APCOM
16 nov 2015
Attacco a Parigi, duro colpo alla leader mondiale del Turismo
APCOM
16 nov 2015
Duro, durissimo da subito, è apparso il colpo che si è voluto assestare al turismo in Francia con l'attacco terroristico a Parigi. Non sarà certo un caso che si sia voluto colpire in maniera così eclatante proprio il settore dell'intrattenimento, dai grandi eventi sportivi e musicali alla celebre "movida" e ristorazione notturna parigina.
Turismo quindi di nuovo sotto attacco in quanto pilastro economico e non solo, come in Tunisia, come in Egitto. Un turismo d'eccellenza assoluta peraltro quello francese, per volume di business, qualità e peso diretto sul volano economico francese.
Sono più di 83 milioni i turisti stranieri infatti che nel 2014 hanno visitato la Francia, una posizione di leadership mondiale finora inattacabile. Economicamente questo significa il 7% del Pil, per un valore anche superiore ai 200 miliardi di dollari l'anno.
E per il 2015 si puntava al record degli 85 milioni. Il settore, che occupa direttamente circa 2 milioni di professionisti, sembrava in evidente ripresa con un giro di affari a +4-4,5% la scorsa estate rispetto alla stessa stagione del 2014. E con un obiettivo di 100 milioni di turisti già fissato per il 2030.
Si provava insomma a superare con successo e con un approccio positivo (e un lavoro di promozione importante e certosino sui principali mercati, dalla Cina al sud est asiatico fino allo stesso mercato interno in grande sviluppo) gli effetti derivanti dalla strage di Charlie Hebdo, passando per l'attacco firmato Isis a Lione e ai Tgv.
Fino alla mattanza dell'altra notte a Parigi, le cui ripercussioni sui flussi verso la Francia appaiono però almeno per l'immediato inevitabili.
Fonte: APCOM