Assopellettieri e Intesa Sanpaolo sostengono la pelletteria italiana

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
24 ago 2020

Assopellettieri e Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo volto a supportare le aziende associate ed espositrici a Mipel, la mostra internazionale della pelletteria che si svolgerà a Fiera Milano-Rho dal 20 al 23 settembre.

 
Le soluzioni proposte nell’ambito di tale accordo riguardano in particolare la possibilità per le imprese di partecipare alla manifestazione senza anticipo di risorse, attraverso forme di finanziamento ponte, che offrono la possibilità di detrarre una parte delle somme messe a disposizione da Simest nell’ambito delle misure previste dal Decreto “Cura Italia”, che prevede a favore degli espositori il riconoscimento di un contributo a fondo perduto del 50% dei costi e finanziamenti agevolati per il restante 50%.   
 
In dettaglio, Intesa Sanpaolo offrirà agli associati di Assopellettieri finanziamenti a breve termine attraverso linee di credito della durata di 18 mesi meno 1 giorno, di cui 6 di pre-ammortamento a condizioni favorevoli a partire dalle spese di istruttoria, e finanziamenti a medio-lungo termine con una durata fino a 72 mesi e preammortamento sino a 36, per favorire gli investimenti e la liquidità. Inoltre, l’accordo prevede l’estensione delle misure contenute nel Decreto Liquidità in materia di accesso al Fondo Centrale di Garanzia e alla Garanzia Italia di Sace.

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Il settore della pelletteria italiana è stato duramente colpito dall’emergenza Covid-19, con cali dell’export del -28% da gennaio ad aprile 2020 rispetto al 2019, secondo i dati del Centro Studi di Confindustria Moda. Vetrina internazionale per il settore, l’imminente appuntamento di MIPEL, previsto quest’anno anche in versione digitale grazie alla partnership con NuOrder, potrebbe rappresentare per molte realtà un importante momento di ripartenza.