Asos: dopo il lancio del brand As You, ripropone la linea vintage "The Rare Edit"

Il gigante britannico delle vendite digitali ha annunciato la riproposizione di “The Rare Edit”, collezione composta di pezzi vintage rari e di design, venduti da rinomate boutique vintage su Asos Marketplace, la piattaforma lanciata nel 2010 che ospita piccoli marchi internazionali offrendo loro uno spazio online per vendere moda del passato e indipendente. Vi si possono trovare grandi etichette, come Fendi, Prada, Louis Vuitton, Chanel, Celine, ma anche vintage sportswear, come Nike e Patagonia.

Ogni pezzo è stato selezionato nelle boutique più inclusive italiane e all'estero, per garantire la massima qualità del prodotto, assicura Asos in una nota, ricordando che Asos Marketplace garantisce ai brand ospitati anche l'accesso alla vasta base di clienti globali di Asos di ventenni amanti della moda.

Per supportare e creare opportunità per le aziende di moda indipendenti, Asos ha annunciato l'introduzione di un tasso di commissione dello 0% per tutti i venditori esistenti e nuovi sulla piattaforma Asos Marketplace fino alla fine del 2020.

Asos Marketplace ospita oltre 1.200 marchi da tutto il mondo e oltre 160.000 prodotti, che vanno dai pezzi del passato acquistati dalla sua comunità di boutique vintage esperte a capi di moda unici progettati e creati dagli ultimi marchi indipendenti.

La rimozione temporanea della commissione si aggiunge al supporto già annunciato ad aprile per i venditori del marketplace, che includeva la cessazione del pagamento dell'affitto attraverso la piattaforma.

La comunicazione segue di poche settimane il lancio dell’etichetta di abbigliamento femminile As You, label indipendente che intende sedurre la “Generazione Me” con prezzi che partono da 6 euro. Il brand ha allungato la lista di marchi esclusivi di Asos, tra i quali Reclaimed Vintage e Collusion. As You, la cui gamma comprende un centinaio di capi, ha un target di pubblico ampio, visto che l’offerta spazia dai completini, alle tute aperte sulla schiena, ai vestiti aderenti, ai top a rete.

L’esercizio 2019/20 è stato positivo per Asos. Nell’anno terminato a fine agosto, l’azienda ha visto crescere il fatturato del 19%, a 3,263 miliardi di sterline (3,608 miliardi di euro). Stessa progressione per le vendite al dettaglio, giunte a 3,171 miliardi di sterline (3,507 miliardi di euro). Quelle nel Regno Unito sono salite del 18%, a 1,176 miliardi di sterline (1,301 miliardi di euro), mentre quelle sui mercati esteri sono aumentate del 20%, raggiungendo la cifra di 1,995 miliardi di sterline (2,206 miliardi di euro).

Nel fermento delle ultime settimane, l’azienda britannica ha anche aggiunto il perfezionamento di un accordo con un nuovo partner globale per soluzioni di pagamento, Apexx Global, che sarà responsabile di coordinare e gestire l'autorizzazione, l'elaborazione e l'ottimizzazione delle transazioni in tutti i mercati mondiali tramite uno strumento gestionale dei pagamenti.

Infine, l’azienda guidata dal CEO Nick Beighton ha nominato José Antonio Ramos Calamonte nel posto di nuova creazione di direttore commerciale, che comincerà ad esercitare a partire dal 4 gennaio 2021. Il dirigente (ex Carrefour Spagna, Inditex e negli ultimi due anni CEO del marchio portoghese di jeans Salsa) sarà responsabile di dirigere e sviluppare l’offerta prodotti e la strategia commerciale worldwide, “supervisionando design, sourcing, tecnologie produttive, merchandising e acquisti, il commercio mondiale e il dipartimento creativo”, rivela Asos in un comunicato.

Ramos Calamonte deciderà in particolare le strategie di prodotti, categorie e gamme, sceglierà prezzi e margini, ma si occuperà anche di innovazioni di prodotti a marchio proprio e di partnership di marca, andando a guidare un team di oltre 1.000 persone.

Con la redazione francese

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