Asics: l’area EMEA cresce del 24% nei primi nove mesi

Da gennaio a settembre 2021, le vendite di Asics nella regione Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) sono cresciute del 24% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il gruppo giapponese non specifica l'ammontare del fatturato nella zona, ma sottolinea che la crescita è stata trainata da Germania, con vendite in aumento del 26%, Francia, in salita del 27%, Regno Unito (+ 8%) e soprattutto Italia (+ 49%) e Penisola Iberica (+ 42%). Nei primi sei mesi del 2021 le vendite di Asics EMEA avevano raggiunto i 70,5 milioni di euro, in crescita del 44%.

"Sempre più persone scelgono Asics per le loro attività sportive. Stiamo assistendo a una crescita redditizia in tutte le categorie, dalla corsa al tennis, e su tutti i canali, il che sottolinea la nostra dinamica positiva nella regione", ha dichiarato Carsten Unbehaun, CEO di Asics EMEA. La label dovrebbe aver realizzato un utile operativo di 111 milioni di euro nel periodo.

Su base annua, fino al terzo trimestre del 2021, Asics ha guadagnato una quota di mercato del 7,6% nella categoria delle scarpe da corsa vendute oltre i 90 euro, e ciò nel Regno Unito, in Francia, Germania, Italia e Spagna, indica il gruppo NPD. Inoltre, il marchio giapponese ha guadagnato una quota di mercato dell'8,1% nella categoria delle scarpe da tennis.

"L'attuale contesto commerciale rimane difficile, poiché il Covid-19 continua a colpire i nostri fornitori. Durante la pandemia, ci siamo impegnati a supportare i nostri partner. Oggi, a fronte di questa domanda senza precedenti per i nostri prodotti e visti i vincoli di produzione, abbiamo scelto di dare la priorità ai nostri partner commerciali, piuttosto che ai nostri canali di distribuzione", conclude Carsten Unbehaun.

Asics: l’area EMEA cresce del 24% nei primi nove mesi

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