Armani e Versace posticipano le Cruise a causa del coronavirus

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
5 mar 2020

Il coronavirus assume una portata globale e costringe il mondo moda a mettere in stallo un’intera stagione di pre-collezioni. Al lungo elenco di rinvii e annullamenti, si aggiungono ora anche i nomi di Versace e Giorgio Armani, che posticipano le rispettive sfilate attese negli USA e a Dubai tra aprile e maggio prossimi.

Data da destinarsi per la casa della Medusa. “Dopo attente considerazioni e a seguito delle misure restrittive relative alla mobilità internazionale, Versace ha deciso di rimandare la sfilata Cruise annunciata per il 16 maggio negli Stati Uniti”, spiega la maison.
 
“Versace è cosciente della necessità di dare priorità alla salute e alla sicurezza dei suoi ospiti e dei suoi impiegati e avrà premura di comunicare maggiori dettagli a tutte le persone coinvolte non appena possibile”, prosegue la nota.

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Giorgio Armani, invece, ha rimandato a novembre il suo show in programma a Dubai il 19 e il 20 aprile prossimi. “La decisione è stata presa in via del tutto precauzionale, a tutela degli operatori del settore, dei dipendenti e degli ospiti che sarebbero coinvolti nel viaggio”, spiega la casa di moda milanese.

L’evento slitta nelle stesse date di Expo 2020. Lo stilista aveva scelto l’emirato come location per festeggiare la riapertura della boutique nel Dubai Mall e i dieci anni dell’Armani Hotel. Lo scoppio dell’epidemia in Italia, a fine febbraio, aveva costretto Giorgio Armani a sfilare a porte chiuse a Milano per la presentazione della collezione autunno-inverno 2020-21, trasmessa in streaming sui canali ufficiali del marchio.
 
Ma in pochi giorni la diffusione del virus è diventata globale. Oltre Armani e Versace, infatti, la scelta di rimandare i défilé di pre-collezione è stata presa anche da Gucci, Chanel e Prada, che avrebbero dovuto sfilare, rispettivamente, a San Francisco, Pechino e in Giappone. Contestualmente, Seul e Tokyo hanno annullato le rispettive Fashion Week, mentre numerose fiere di settore (occhialeria, cosmetica e orologeria) sono state rinviate.