Archiviazione della causa in Spagna per il marchio spagnolo di gioielli Tous

Un giudice ha posto fine all'azione legale avviata in Spagna contro il marchio di gioielli Tous, sostenendo che la società iberica non ha commesso i crimini di pubblicità falsa e ingannevole e di truffa, di cui era stata sospettata.

Secondo un comunicato stampa dell’Audiencia Nacional, ovvero il tribunale nazionale spagnolo, un giudice dell'alta corte di Madrid ha concluso che “i fatti non possono essere classificati come reati”, autorizzando il non luogo a procedere.
 
Tous, che controlla 700 boutique nel mondo, è noto soprattutto per i suoi pendenti in oro e argento a forma di orsacchiotto. Sua principale testimonial è l’attrice statunitense Gwyneth Paltrow.

Pubblicità

Una denuncia è stata presentata alla fine del 2018 da un'associazione di consumatori che rimproverava ad alcuni gioielli di Tous (come i pendenti a forma d’orsetto) di “non essere composti interamente da oro o argento”. La procura del tribunale nazionale di Madrid aveva a sua volta presentato una denuncia alla fine del 2019.
 
Ma il giudice incaricato dell'indagine alla fine ha dato ragione al marchio di prodotti di lusso, stimando che non ci siano state frodi. Il magistrato ha concluso che il consumatore non è stato ingannato, perché in nessun momento gli era stato detto che stava comprando un pezzo di metallo prezioso “massiccio”.
 
Il marchio di gioielli e accessori dalla storia ultracentenaria (che vende i suoi prodotti negli USA e in 53 nazioni d’Europa, America Latina e Asia) aveva respinto categoricamente le accuse.
 
L’azienda aveva spiegato che in alcuni casi i suoi gioielli potrebbero “contenere dei nuclei non metallici che aiutano a portare stabilità” ai suoi preziosi, ma che questi prodotti sono conformi alla legislazione e dispongono sempre di un certificato che precisa come vengono elaborati.