Aquilano.Rimondi: abiti a matita e gonne a ruota

Ci sono donne che amano limitarsi a sognare e altre che invece fanno di tutto per costruire i propri sogni, sono le artefici del proprio destino. Secondo Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi è proprio quest'ultima la donna del futuro, determinata, volitiva, sicura di sé.

Una donna che, secondo il duo creativo, che al Festival di Sanremo è stato tra gli artefici del look di Luciana Littizzetto, è simile all'Alice raccontata nell'ultimo film di Tim Burton, più adulta della bambina creata da Lewis Carrol nelle avventure di Alice nel paese delle meraviglie.

"E' una ragazza che va contro le regole stabilite dalla società" dice il duo creativo "e rifugge dal romanticismo scontato." Per lei mettono a punto belle forme, alta sartoria, tessuti di qualità. Le forme arrivano dall'alta moda romana degli anni '50, e si concretizzano in abiti a matita e gonne a ruota con piccoli caban stretti in vita da un elastico.

I tessuti maschili con le classiche fantasie da sempre care all'uomo (quadretti, pied-de-poule e falsi uniti) giocano una sorta di contraddittorio con il raso luccicante e crepe de chine dei grandi motivi ornamentali: i segni delle carte della Regina di Cuori del film di Tim Burton.

Cuori, fiori, quadri e picche si ritrovano anche sui tacchi delle scarpe. "La moda deve emozionare oggi più che mai - concludono i due stilisti - perché la moda è una favola". Ad assistere al loro defilé Anna Wintour, Franca Sozzani e Diego Della Valle.