Annullato il salone dell’orologeria di Ginevra a fronte di “rischi per la salute”

Il salone dell’orologeria di Ginevra ha deciso di annullare l’edizione 2020 a fronte dell’epidemia del nuovo coronavirus, ha annunciato giovedì la Fondation de la Haute Horlogerie (la Fondazione dell’Alta Orologeria), responsabile dell’organizzazione dell’evento, che doveva svolgersi dal 25 al 29 aprile. 

“La Fondation de la Haute Horlogerie ha deciso di annullare lo svolgimento del salone”, ha indicato in un comunicato, valutando che nonostante la “delusione”, si tratti della “decisione più responsabile nell'attuale contesto di rischi per la salute”.
 
“Dati gli ultimi sviluppi riguardanti la diffusione globale del virus Covid-19, è responsabilità della Fondation de la Haute Horlogerie [...] anticipare i rischi che i viaggi e i principali incontri internazionali potrebbero generare nelle prossime settimane”, ha spiegato.

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Il salone internazionale dell’alta orologeria, in precedenza chiamato appunto SIHH (Salon International de la Haute Horlogerie) e ribattezzato Watches & Wonders Geneva proprio per questa edizione 2020, è uno dei momenti salienti dell'anno per l’universo del lusso.
 
I marchi d’orologi di prestigio, in particolare quelli del gruppo elvetico Richemont, che comprende in particolare Cartier, Piaget e Jaeger-LeCoultre, vi intervengono per presentare le loro nuove collezioni ai rivenditori di tutto il mondo, che effettuano ordini per il resto dell'anno.
 
La fiera, che di solito si teneva a gennaio, quest’anno era stata rinviata alla fine di aprile per aderire alle date dell’altra grande fiera dell'orologeria, Baselworld a Basilea, che dovrebbe svolgersi nei giorni successivi.
 
All'inizio di febbraio, il gruppo Swatch, che l'anno scorso ha organizzato un proprio evento separato, ha annullato la sua fiera dell'orologeria che si sarebbe dovuta svolgere a Zurigo per i propri marchi di lusso.