7 giu 2023
Ancorotti Cosmetics in crescita del 30% pensa a un polo italiano della cosmesi
7 giu 2023
Dopo aver chiuso il 2022 con un fatturato di 90 milioni di euro Ancorotti Cosmetics, azienda cremasca specializzata nella produzione di make up conto terzi fondata nel 2009 da Renato Ancorotti (Presidente) e dalla figlia Enrica (Vice Presidente e co-CEO), ha registrato nei primi mesi del 2023 un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La società, che realizza il 90% del proprio giro d’affari all’estero – i principali mercati sono America, Europa ed Emirati Arabi – stima in base agli ordini ricevuti di arrivare tra i 115 e i 120 milioni quest’anno, superando i livelli pre covid.
“Il mascara rimane il nostro core business, ma stiamo sviluppando molto bene anche l’ambito dei fondotinta, che sta diventando sempre più importante”, ha spiegato Renato Ancorotti a FashionNetwork.com. “Abbiamo effettuato importanti investimenti in nuovi macchinari e abbiamo ampliato l’azienda con un capannone ex Olivetti di 30.000 mq, rimodernandolo per diminuire le emissioni di CO2 del 60% e automatizzando molte linee; ora disponiamo in totale di 45.000 mq e oltre 320 dipendenti”.
Per sostenere la crescita, Ancorotti Cosmetics sta rafforzando anche il proprio team manageriale: lo scorso anno ha infatti nominato nel ruolo di CEO Roberto Bottino, che ha maturato esperienze in Orlane Paris, dove era CEO, Yves Rocher e Sisley.
E in effetti, il “Re del mascara” ha progetti ambiziosi: “Con il fondo L-Gam (che nel 2021 ha acquisito una quota di Ancorotti Cosmetics, ndr.) abbiamo l’intenzione di creare un gruppo attraverso il quale acquisire altre realtà dell’universo cosmetico, in modo da arrivare a fornire ai nostri clienti una gamma di prodotti e servizi che comprenda tutte le tipologie e merceologie del beauty. Ho una trattativa in corso per una prima acquisizione, ma per ora non posso svelare dettagli”, ci anticipa Ancorotti. “Sono impegnato anche sul fronte politico e porto avanti presso il Governo le istanze a sostegno del made in Italy, cosmesi inclusa, ovviamente, un settore che sta andando molto bene, con numeri superiori al periodo pre-pandemia”.
L’inarrestabile imprenditore sta anche avviando collaborazioni con aziende terziste per mettere a disposizione dei propri clienti prodotti che Ancorotti non ha nel proprio catalogo. “Inoltre, stiamo cercando la location giusta per una sede di rappresentanza negli Stati Uniti, che apriremo nel 2025”, conclude l'imprenditore.
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