Roma, 15 ott. (Apcom) - Positiva l'atmosfera che ha caratterizzato le tre giornate di lavoro dei calzaturieri italiani che dal 9 all'11 ottobre hanno partecipato a 'moda Made In Italy', il Salone per le calzature di fascia medio-alta e alta organizzato da Anci, l'Associazione nazionale calzaturifici italiani.

Sono stati infatti 2.751, con una flessione del 2,2% rispetto all'autunno 2008, i visitatori provenienti soprattutto da Germania, Austria e Svizzera che hanno visitato le 221 aziende, di cui circa 100 italiane, ospiti dei padiglioni fieristici del Moc di Monaco.

"Siamo soddisfatti - commenta il presidente di Anci, Vito Artioli - perché, anche in un momento economico difficile, imprese e operatori ci hanno nuovamente attestato la loro fiducia. Per noi si tratta di una conferma importante: i nostri imprenditori hanno bisogno di segnali positivi, e la presenza dei visitatori e, soprattutto, il buon andamento degli ordini che abbiamo visto in questi giorni in Germania, lo sono".

Alla fine della stagione degli ordini, i buyer interessati al prodotto delle gamme superiori hanno avuto modo di completare le proprie scelte d'acquisto con le collezioni dedicate alla primavera/estate 2010 create da aziende eccellenti del made-in-Italy calzaturiero, e moda MADE IN ITALY ha mantenuto, con i risultati conseguiti, il ruolo di appuntamento più importante dedicato alla fascia di riferimento medio-alta e alta per il mercato della Germania e dell'area limitrofa.

"I risultati dell'evento che si è appena concluso testimoniano che, dopo un periodo difficile, il calzaturiero italiano continua a guardare avanti - aggiunge Artioli - investire sui mercati internazionali è una strategia che stiamo perseguendo con determinazione per spingere l'acceleratore sulla ripresa e siamo convinti che quello di Monaco sia un appuntamento importante in questo senso. La conferma dei dati di presenza, sia da parte delle aziende che dei visitatori, ci motiva ulteriormente a potenziare la nostra presenza anche in quest'area".