Amen ha inaugurato il suo nuovo flagship-showroom a Milano

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
9 ott 2014

Per festeggiare i 10 anni dall'inizio della sua avventura nel mondo Fashion, è stato inaugurato da pochi giorni in Via Sirtori, 32/A, dietro Corso Buenos Aires, vicinissimo a Casa Dondup e in uno spazio precedentemente occupato da Jo no fui, il nuovo flagship (nel retro anche showroom) di Amen, brand della Jato di Bologna, che produce abbigliamento, accessori, borse e capi di alta moda, con i quali punta a interpretare il nuovo concetto di lusso contemporaneo, accessibile e ricercato allo stesso tempo.

Diffuso in un circa 70 punti vendita in Italia e 60 all'estero, dal posizionamento alto e/o di ricerca (per esempio, Luisaviaroma, Della Martira o il proprio L'Inde Le Palais) e distribuito in tutto il mondo con Italia, USA e Russia come mercati principali, il marchio del designer Jacopo Tonelli (Jato, appunto) ha cominciato a diversificare maggiormente la distribuzione per evolvere dal mercato russo. “Stiamo cambiando la distribuzione impostandola dall'Italia”, dice a FashionMag lo stesso Jacopo Tonelli. “Stiamo crescendo molto sul mercato asiatico, mentre il fatturato, che nel 2013 ha raggiunto gli 8 milioni di euro, lo prevediamo a un +10% nel 2014 in termini globali. L'Ebitda (il margine operativo lordo) è circa del 20%”.

L'ultima collezione di Amen è impostata sul massimale, non certo su uno stile minimale, proponendosi al mercato dei red carpet, dei cocktail, a una donna sicura di sé, sofisticata e forte, che non ha paura di una propria femminilità molto determinata, eccentrica ma molto femminile, sensuale e non volgare. Infatti, il brand è molto amato (e già è stato indossato) da varie celebrities, come Rihanna, Shakira, Selena Gomez o Beyoncé, per citarne solo alcune. Tribale e pop, la nuova linea Flash per la PE 2015 di Amen propone una “African Queen in New York” che si veste con un lusso eccentrico, fatto di gioielli, frange, pizzi e paillette, con in più short a vita alta supersexy, abiti corti da cocktail incrostati di ricami e lunghi alla caviglia da sera, denim gioiello e body che segnano e scolpiscono il corpo.

L'abbigliamento e le calzature di Amen sono realizzati in Italia, con tessuti anch'essi italiani e l'aggiunta di ricamature fatte in India, “ma adesso stiamo sviluppando il denim, che è anche il segmento di prodotti dalla crescita maggiore di vendita”, indica il designer.

I progetti di aperture di negozi di Amen riguardano shop-in-shop oppure veri e propri punti vendita di 70-80 metri quadri di superficie, e hanno come prossimo target Londra da Harvey Nichols e Puerto Banùs. “Abbiamo 4 negozi monomarca, speriamo entro il 2015 di arrivare a 8, non solo in Europa”, conclude Tonelli.

La Jato S.r.l. nasce nel 1991 occupandosi di tessile e ricamo. La sede di Bologna (più precisamente di San Lazzaro di Savena), dove attualmente lavora uno staff di più di quaranta persone, si sviluppa su una superficie di 4.000 metri quadri, tra uffici commerciali, uffici stile e controllo qualità, oltre a stampa ink jet e finissaggio. La sede di Nuova Delhi, in India, aperta sin dai primi anni novanta, controlla invece la realizzazione di parte delle lavorazioni a mano e del confezionato. I ricami a macchina vengono realizzati da una partecipata in provincia di Macerata. Da alcuni anni però, Jato si occupa anche di comunicazione, con l'emittente radio Fashion fm, di Internet con la realizzazione di siti, di musica con un'etichetta specializzata nelle produzioni per il mondo della moda ed è proprietaria dei concept store L'Inde Le Palais e L'Inde Loft.