Amazon starebbe preparando l’apertura di grandi magazzini negli Stati Uniti

Il colosso dell'e-commerce Amazon avrebbe l’intenzione di aprire i suo primi grandi magazzini negli Stati Uniti, probabilmente in Ohio e California, secondo quanto rivelato dal Wall Street Journal citando fonti vicine all’azienda.

I negozi dovrebbero avere una superficie di poco inferiore ai 3.000 metri quadrati, prosegue il quotidiano americano, relativamente modesta rispetto ai tradizionali department store del Paese. Amazon dovrebbe vendervi i propri prodotti, dagli abiti ai materiali elettronici fino ai mobili, ma anche quelli di altri grandi brand.
 
Non si tratta del primo progetto “fisico” di Amazon, che da diversi anni gestisce dei negozi “4 Stelle” e alcune librerie Amazon Books. Come per le librerie, Amazon utilizza i dati delle vendite online per selezionare i prodotti da vendere negli store fisici, che propongono solo prodotti Amazon e di altri marchi valutati almeno 4 stelle, su una scala di 5.

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Inoltre, nel 2017 la società ha acquisito l’insegna americana di distribuzione Whole Foods per 13,7 miliardi di dollari. All'inizio del 2018, il gruppo ha aperto a Seattle il suo primo "Amazon Go", un negozio di alimentari senza contanti in cui gli acquisti vengono registrati da sensori e telecamere; a marzo 2021 ha inaugurato il primo store di questo tipo al di fuori degli Stati Uniti, a Londra.
 
Attualmente Amazon non soffre di alcuna concorrenza online, avendo generato nel secondo trimestre del 2021 7,8 miliardi di dollari di utile netto, il 48% in più rispetto a un anno fa. Secondo eMarketer, nel 2021 le vendite globali della piattaforma cresceranno di oltre il 26% a 626,6 miliardi di dollari, ovvero il 12,7% del mercato globale dell'e-commerce.