1 078
Fashion Jobs
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
PFCMNA SPA
Direttore Logistica
Tempo Indeterminato · NOLA
LPP ITALY SRL
Opening Coordinator Sinsay
Tempo Indeterminato · MILANO
YVES SAINT LAURENT MANIFATTURE S.R.L
Saint Laurent Addetto/a Ufficio Acquisti Accessori Metallici
Tempo Indeterminato · SCANDICCI
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - lg Internal Cutting Coordinator
Tempo Indeterminato · SCANDICCI
FOURCORNERS
R&D Innovation Director
Tempo Indeterminato · SAN MARTINO DI LUPARI
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Supply Chain Specialist
Tempo Indeterminato · CERRETO GUIDI
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Director Outlet Emea - Fashion - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SHOWROOM 999
Area Manager Italia/Estero
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · DUBAI
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
CONFIDENTIEL
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
Pubblicato il
28 ott 2013
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Altagamma: i grandi gruppi crescono meno ma guadagnano di più

Pubblicato il
28 ott 2013

L’anno fiscale 2012 è stato ancora un periodo di crescita per le grandi imprese internazionali della moda e del lusso quotate nelle borse di tutto il mondo, ma il tasso di crescita è sceso all’8%, rispetto al 13% del 2011, secondo il Fashion and Luxury Insight, il rapporto annuale di SDA Bocconi e Altagamma che analizza i bilanci delle imprese internazionali quotate con fatturato superiore ai 200 milioni di euro.

Brunello Cucinelli, AI 2013/2014


La profittabilità dell’industria è ancora in crescita, evidenzia il rapporto, che quest’anno analizza un campione di 76 società dal fatturato complessivo di 348 miliardi di euro: il ROI medio balza al 15%, rispetto al 13,4% dell’anno precedente, mentre l’EBIT margin passa dall’11% del 2011 al 12,4%, facendo pensare che le imprese, in un momento di incertezza economica, dedichino risorse alla crescita solo per perseguire le opportunità con maggiori possibilità di profitto. E, infatti, il rapporto tra investimenti in attività caratteristica e ammortamenti scende di oltre sei punti, al 146,9%.

“L’attenzione delle imprese per gli aspetti finanziari”, afferma Emilia Merlotti della SDA Bocconi (Area Amministrazione, Controllo, Finanza Aziendale e Immobiliare), coautore del rapporto, “è confermata dall’aumento della generazione di cassa, che cresce dall’8,2% al 10,6% del fatturato, consentendo di ridurre la leva finanziaria, con un rapporto debito su capitale proprio di 0,39, un livello che non si vedeva più da prima della crisi”. “Con un aumento del 5%, pari a quello del 2011, l’apertura di nuovi punti vendita prosegue, ma con moderazione”, afferma Paola Varacca Capello della SDA Bocconi (area Strategia e Imprenditorialità), coautore del rapporto. “Le vendite al dettaglio sono aumentate più di quelle all’ingrosso, ma cominciano a esserci alcune eccezioni, come il segmento dell’abbigliamento. Inoltre, alcune delle imprese che hanno realizzato più nuove aperture sono tra quelle che hanno registrato una diminuzione delle vendite”.

Campagna pubblicitaria Damiani, una delle eccellenze della gioiellieria italiana


Il segmento 'Gioielli e Orologeria' è quello con le performance migliori dell’anno, con tassi di crescita e redditività degli investimenti al di sopra della media.

“La scomposizione dei risultati per area geografica”, sostiene infine Nicola Misani della SDA Bocconi (area Strategia e Imprenditorialità), coautore del rapporto, “indica che le imprese italiane del settore crescono più velocemente di quelle del resto del mondo, grazie ai risultati di imprese recentemente quotate come Brunello Cucinelli, Prada e Salvatore Ferragamo, ma soffrono di una minore profittabilità, con margini operativi sotto la media".

Armando Branchini, Vicepresidente di Altagamma e coautore della ricerca, sottolinea che "la dimensione delle imprese resta un fattore cruciale nello spiegare i diversi livelli di profittabilità. Le imprese più grandi (vendite superiori ai 5 miliardi di euro) performano meglio in termini di ritorno degli investimenti e di margine EBIT, anche se il loro fatturato medio cresce meno di quelle delle imprese di medie dimensioni".

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.