La moda non è solo quel rutilante mondo che i più legano a modelle, copertine e passerelle. Ma è il più grande misuratore dei cambiamenti sociali in atto.

Così la moda di AltaRoma ha puntato su periodi storici dell'arte che vanno dal Barocco al Decò, ma non ha trascurato i temi sociali del momento, ricordando attraverso la sfilata con spose gay di Giada Curti, che si è ispirata a Tamara de Lempicka, le battaglie della comunità gay nel mondo per ottenere la libertà di sposarsi.