AltaRoma: la Venere di Renato Balestra

E' Venere, l'idea della bellezza femminile divina incarnata in una donna, l'immagine mitologica di una dea che emerge dalle acque spumeggianti del mare, ad aver ispirato la nuova collezione di Renato Balestra che ha sfilato il 1° febbraio nello Spazio AltaRoma.

La presentazione in anteprima per la stampa della collezione avviene nel villino Liberty dove ha sede l'atelier dello stilista, nel cuore della capitale, per poter mostrare gli abiti e per presentare la vincitrice della seconda edizione del concorso realizzato in collaborazione con l'Accademia di Costume e Moda di Roma, Be Blu Be Balestra.

E' Giulia Geria, che già collabora con Ferragamo, ad aver vinto uno stage di due settimane da Lesage, a Parigi, per imparare le raffinate tecniche di ricamo della storica maison. Finita la premiazione Balestra fa un augurio ad AltaRoma: "Spero che l'alta moda a Roma non si disperda in tanti rivoli, perché ci costringerebbe a cercare altre strade e io amo troppo Roma per lasciarla".

Detto questo, la Venere di Balestra è una signora molto sofisticata che sceglie abiti sensuali o spumosi, in soli due colori evanescenti, come il celeste rugiada e l'avorio pallido, o beige chiaro.

"E quasi un color pelle - rivela lo stilista che per una volta abbandona il suo amato Blu Balestra - che ho dovuto creare io visto che quelli in commercio non corrispondevano alla mia idea". "Beige e celeste sono due colori diversi ma combinati assieme negli strati di tulle delle gonne, danno questo affetto di verde acquamarina quasi cangiante, difficile da raggiungere" aggiunge.

I due colori sono determinanti nella collezione per rendere l'idea della spuma del mare e della bellezza carnale di Venere che ne fuoriesce. Ecco la schiuma del mito che si materializza in piccole rouches d'impalpabile tulle bordato di cordoncino sottile in cappe e gonne a corolla. Innumerevoli budellini di organza fermati da clip di cristalli sulle spalle creano un effetto alga e coprono le braccia di una abito a sirena color avorio.

Per il cocktail nuvole di tulle sono impreziosite da ricami e da pennellate dorate. Gli abiti da gran sera sono cosparsi di ricami scintillanti effetto rugiada. Sono 30 outfit. La sposa indossa un abito avorio con corpino trasparente ricamato con cristalli iridescenti che bagnano la silhouette, dalla quale scende una cascata di mille rivoli di tulle.