15 lug 2014
Allegri si potenzia all'estero e lancia nuovi prodotti innovativi
15 lug 2014
Allegri ha affidato a Sari Spazio la distribuzione delle sue collezioni nei mercati della Russia, dell’Europa dell’Est e del Medio Oriente, a partire dalla primavera-estate 2015. Lo showroom guidato da Giulio Di Sabato ha recentemente aperto le filiali Sari Spazio Asia e Sari Spazio America e festeggiato i 25 anni nella nuova sede di Via Cevedale 5A, a Milano.
Un ulteriore passo avanti per il brand leader nella produzione di capispalla che ha visto chiudersi un ciclo di evoluzione e rinnovamento partito nel 2012, dopo l’acquisizione da parte del gruppo coreano LG Fashion Corporation, ora diventato LF, Life in Future. Un cambio nome che ha anche l’obiettivo di far capire che il gruppo punta ormai moltissimo sul lifestyle: abbigliamento, food e homeliving, non solo sulla tecnologia.
"Oltre al potenziamento distributivo a livello internazionale, l'elemento su cui abbiamo poggiato la nostra evoluzione in questi ultimi anni è principalmente il prodotto. Partiti dall’uomo, che è alla base della nostra storia, ci siamo focalizzati sugli elementi cardine che son i temi delle nostre collezioni stagionali: informal heritage, double concept, Allegri travel pack e urban luxury", ha spiegato a FashionMag Mario Mansi, Direttore Generale di Allegri. "Con la PE 2015 presentiamo un nuovo capo icona, la "Polijacket", un capospalla polifuzionale e versatile per il tempo libero e il business, che racchiude tre concetti fondamentali del brand: funzionalità, tecnicità e tradizione. La giacca è sviluppata in un tessuto esclusivo, realizzato con un particolare filo di polyestere che lo rende resistente all’acqua e traspirante. I disegni sono della tradizione tessile biellese", ha precisato il manager.
"Stiamo continuando a parlare del concetto di Architect of Fabric con elevata ricerca sui materiali e quest’anno presentiamo due esclusive. Il polywool, una lana tecnica copiata con una membrana stampata, che rende il capo resistente a 5.000 colonne d’acqua, traspirante e antivento, e il polytravel, che ha in più come caratteristica fondamentale l’ingualcibilità, che consente di realizzare capi impacchettabili che non si stropicciano", ci spiega Matteo Zara, marketing manager di Allegri.
Tra i progetti dell'azienda di Vinci (FI) c'è anche quello di potenziare le collezioni donna, che oggi pesano per il 30%. L'obiettivo è di portarla a valere un 50% del totale e, in tale ottica, l'azienda prevede l'arrivo di un nuovo designer, che si occuperà delle collezioni femminili dall'autunno/inverno 2015/2016.
Allegri ha chiuso il 2013 con un fatturato a 15 milioni di euro, stabile sugli ultimi due anni. "Nel 2014 stiamo osservando una crescita su alcune aree di oltre il 40%. Altri mercati, come quello tedesco, li stiamo ristrutturando ora, per cui la crescita globale del 2014 sarà intorno al 10%", ha concluso il Direttore Generale.
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