Dopo un triennio decisamente sottotono l'intero settore della moda bimbo lancia qualche segnale di miglioramento, in termini di export soprattutto, e di fatturato complessivo. Secondo le stime di Sistema Moda Italia il comparto dovrebbe superare i 2,6 miliardi di euro di giro d'affari, mettendo così a segno un progresso del 4,1%.

Uno schizzo di Miss Grant

E quando il contesto è favorevole, anche se solo parzialmente, il riflesso sulle collezioni è immediato. Da Pitti le linee dedicate ai più piccoli sono un'esplosione di colori e di stili diversi, segnale della fiducia, nonostante il difficile momento, di stilisti e aziende di produzione che scommettono così sull'uscita dal lungo periodo di crisi.

Ecco allora che sotto un allure bon ton esplodono i colori nell'abbigliamento per i più piccoli; le bambine rubano i capi dal guardaroba delle mamme, tra pellicce ecologiche e cristalli Swarovski che imperversano sui tessuti. Mentre i maschietti, tra un montgomery e un capo preppy style, adottano lo stile metropolitano e rilassato dei papà.

Una palette di colori ricca e sofisticata, che spazia dal grigio alle tonalità naturali, vivacizzate da dettagli rosa, anche su accostamenti intensi come il blu e il rosso, per Miss Grant Bebè, mentre Miss Grant, che a Pitti ha scelto di sfilare a porte chiuse per non rischiare la contraffazione) abbraccia atmosfere rock'n roll che si alternano nei capi color oro e nei pezzi "denim couture", con il jeans che si unisce a toni naturali dell'acqua e dell'ottanio. Il capo iconico della collezione è il montgomery in pelliccia ecologica sfumata nei caldi toni del cammello, con alamari in corda.

Per il bambino Grant Garçon sceglie capi comodi e decostruiti che danno vita a uno stile loose, pezzi dall'appeal vintage e con l'atout dei dettagli sartoriali inediti come quelli nei pantaloni in felpa e nel punto stoffa dal taglio tailored. Protagonista del prossimo inverno è la felpa smerigliata al carbonio, in tinta unita e melange.

Non mancano, importantissimi, gli accessori: cappelli e sciarpe con frange in maglia, pashmine patchwork e coppole in tartan stropicciato. Gioca a copiare la mamma Lù:Lù con proporzioni sono fluide e libere, una palette materica e ricercata dal jersey al voile, fino all'eco pelliccia. Il tricot trionfa, comodo e chic, declinato in maglioni e minidress. I colori vann dal grigio melange, al sabbia, al rosa, al prugna fino al latte per un'allure più romantica.

Non rinuncia al suo DNA Roberto Cavalli, che per le bambine sceglie l'iconica stampa giaguaro affiancata da una cornice celeste in stile barocco, stampata su chiffon di seta, jersey e nylon per impreziosire abiti, t-shirt e piumini. I capi in tinta unita panna butter e azzurro polvere si abbinano alla stampa giaguaro di trench, cappotto e completi in felpa, per un tocco sempre sofisticato. Immancabile il denim. Il tutto, illuminato da piccoli bagliori di glitter celeste. Ma ci sono anche fiori e foglie nei toni rossi e rosa per ramages di gusto rinascimentale nella stampa flower rococò: fantasie colorate e contrasti dorati riscaldano e colorano l'inverno. In contrasto, candidi abiti vaporosi realizzati con tessuti impalpabili, decorati da deliziose serigrafie, come ad esempio l'ironica tigre. Ricami in paillettes, macro fiocchi luccicanti e ciondoli ed una capsule di capi rosso rococò richiamano esplicitamente l'opulenza tipica della belle epoque.

E poi perle e Swarovski sono adagiati su tessuti leggeri in tonalità oro per esaltarne la ricchezza e la luminosità, creando forme eleganti e vaporose. Ricami e drappeggi giocano su una palette di delicate nuances rosa petalo, panna e oro, su abiti e camicine, maglie e pantaloni. C'è anche l'abito in candida organza ricamata decorato da un bordo in piume vere. Anche la maxi t-shirt con davantino in seta stampato si distingue per raffinatezza. Il bambino di Roberto Cavalli gioca con il mix di giacche delavé e pantaloni denim in grintose tele bicolore lavate old, interni e risvolti a contrasto, da abbinare alla maglieria stampata al contrario melange effetto vintage. Patch logati RC araldico per le micro fantasie e scozzese agugliato per tasche e toppe. Sempre irriverenti e ipercreative le t-shirt serigrafate.

Divertente il piumino stampato con piccoli rombi e rettangoli effetto jacquard. Il tutto declinato nei toni bon ton di bordeaux, blu notte e beige tortora. Nelle creazioni Newborn tornano tutti gli elementi portanti dei temi che hanno ispirato le collezioni junior, rivisitati e adattati all'universo bebè in una chiave divertente.

Il designer tedesco Philipp Plein per il prossimo inverno di bambini e bambine attinge a piene mani al guardaroba degli adulti. Cambiano i materiali: al posto del coccodrillo fa il suo ingresso in scena la volpe, che disegna capispalla giovani e easy-to-wear, da indossare magari con un paio di originali jeggings animalier colorati. Parte integrante della collezione sono i capi 100% cotone, t-shirt, pantaloni e maglie, e non mancano i classici pezzi in pelle. Must have per i maschietti la leatherbiker jacket, da abbinare a un paio di jeans logati e a delle sneaker con le borchie. Per le femminucce la versione biker in cavallino stampato ghepardo.

Quella della collezione Missoni A/I 2012 è una bambina che sembra uscire da una fiaba, da un bosco fatato. Dalle sue morbide mantelle, dai cappottini reversibili, dalle cappe over o dai cardigan corti e lunghi al ginocchio, spuntano leggings e orli di ampi abitini. Patchwork. Righe. Fiammati. Zigzag. Pizzi raschel traforati. Cifre esclusive del knitwear Missoni declinate nei toni del viola e del grigio, del rosa e del beige, dell'ocra e del marrone. Impreziosite da finiture in pelliccia, grafici innesti di colore nero, lavorazioni in rilievo, traforate, tridimensionali. E ulteriormente movimentate da sofisticati cangianti riflessi, liaison di filati in lurex, seta viscosa e lana mohair. Per la prima volta, la maison lancia modelli per neonati, insieme in cashmere fiammato rosa o azzurro e avorio.

Rock Royalty con romanticismo è il mood della collezione Ermanno Scervino Junior per il prossimo inverno. La ricerca porta allo studio di materiali inusuali, come il neoprene, per reinterpretare il pizzo, elemento riconoscitivo. Protagonisti i cappotti d'ispirazione montgomery della Royal Navy rivisitati in chiave rock, chiusi da alamari in metallo o da quelli più femminili a forma di fiocco, ma resi grintosi da piccole borchie. Ad interpretarli, tessuti come il panno effetto plaid con righe e frange; la lana cotta melange e check; il velour e resca bicolore. Sono un mix tra piumino e cappotto i capospalla trapuntati, d'ispirazione British, lavorati con lana cotta che ridisegna i motivi degradé sul nylon; e quelli con inserti in panno traforati a fiori, laserature effetto pizzo e ricami militari. Tra i capi clou il cappotto color zucca con lavorazione di rose taglio vivo sul collo. Da abbinare a stivali con suola alta in gomma e cavallino maculato.

Per le ragazze, i capi più sofisticati e destinati alle occasioni importanti si tingono di rosa cipria, grigio e nero da Fendi. Linee rigorose addolcite da dettagli bon ton come colletti arrotondati o moderni jabot geometrici costruiti da plissé di nastri gros grain. Materiali puliti e lineari come punto stoffa, ma anche frivoli e leggeri come i creponne di seta lavata. La maglieria, con leggere rifiniture nere a contrasto è impreziosita dalle lavorazioni a intarsio con sagome di fiocchi personalizzati. Pantaloni in velluto di cotone dalla linea slim, da accostare a top in jersey dai dettagli smoking. Cappotti dalla linea leggermente svasata, in elegante panno di lana grigio melange chiarissimo.

Il contrasto con i dettagli neri di piping di raso o nastri cannette dà un tocco grafico allo stile più retro di ispirazione sixties. Per la linea 'Funny College', il trend è assolutamente blue navy, abbinato al bordeaux, con tocchi forti di giallo, fragola e blu acceso. Blazer dal taglio classico, con divertenti loghi tempestati di paillettes color oro satinato.

Il gusto vagamente british si alterna ai giochi dei pois multicolor, stampati su velluto cascante o lavorati a intarsi di maglia. Nella linea Iconic Style, dominano i dettagli e le tonalità del beige e del testa di moro. Il ricamo baguette, un must have della collezione dedicata ai più piccoli, interpreta il tradizionale logo pequin a righe, in un gioco di paillettes di diverse dimensioni e con applicazione effetto 'scaglie'.