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Alexander McQueen, Autunno-Inverno 2021: tutto ciò che luccica è un anemone
Nella mitologia, i bellissimi fiori di anemone hanno una reputazione piuttosto micidiale, legata ad omicidi e fatti di sangue, ma nella moda, almeno nelle mani di Sarah Burton di Alexander McQueen, possono portare alla magia.
Gli antichi greci credevano che il bellissimo anemone fosse prima fiorito dalle lacrime di Afrodite, poi mescolato al sangue di un cinghiale che aveva incornato il suo amante Adone. Da McQueen, le immagini dei luminosi fiori lobati hanno rappresentato l'ispirazione per una nuova collezione di abiti grintosamente glamour per il prossimo Autunno-Inverno.
L'idea iconoclasta di Burton è stata quella di prendere immagini dei fiori e fotocopiarle, prima di gettarle e fotocopiare nuovamente i risultati. Per poi trasformare le immagini in abiti drammatici. Tutti e 16 gli outfit sono stati catturati in una grande serie di lookbook scattati dal maestro Paolo Roversi in uno studio parigino. Il fotografo sembra giocare sulla visione vittoriana degli anemoni, come espressioni di amore abbandonato.
Come nella sua collezione pre-Fall, il tessuto scelto da Burton è il polyfaille riciclato e sostenibile al 100%, ideale per scolpire forme simili a petali nei suoi vestiti a gonna ampia con vita da principessa e negli abiti sexy da adulte.
“Sembra che ora sia il momento di guarire, di respirare nuova vita, di esplorare gli echi del passato per arricchire il nostro futuro. Più che mai, un senso di umanità, di un team che lavora insieme con un unico obiettivo - fare qualcosa di bello, qualcosa di significativo - appare prezioso e importante. Abbiamo guardato all'acqua, per le sue proprietà curative, e agli anemoni. Gli anemoni sono i fiori più effimeri, qui resi permanenti sui tessuti”, ha spiegato Sarah Burton, storico direttore creativo della maison.
Dappertutto, le stampe floreali stropicciate riuscivano ad essere fragili ma potenti, immagini vivide e stranianti stampate su abiti in polyfaille neri, a volte combinate con dei perfecto in pelle nera con scollature a risvolti larghi nello stile dell’alta moda.
La designer ha anche modellato il polyfaille in abiti svasati nei quali più cerniere verticali imitano la forma dei fiori che sbocciano. La collezione è stata svelata martedì in una call su Zoom privata con FashionNetwork.com dal negozio di Bond Street a Londra, dove un sontuoso abito-anemone era già esposto nella vetrina della boutique. Anche se la collezione non sarà ufficialmente in vendita fino ad agosto.
Una selezione che includeva una sartorialità strutturata, dove le giacche slim sono strette sul retro con nastri stile corsetto e indossate sopra pantaloni a sigaretta. Un abito a balze in polyfaille in un perfetto rosa corallo era notevole per il suo colore, dato che il materiale era riciclato.
Poi, varie Flight Jacket e bomber a forma di bozzolo, per una “couture di tutti i giorni”, indossati con gonne a palloncino con tasche, o abiti da cocktail sostenibili in polyfaille azzurro acqua. Una grande gonna ampia con un motivo a petali giganti era stesa sul pavimento come fosse un enorme fiore del diametro di un metro e mezzo. Il tutto mescolato a giacche di jeans in feltro denso e in denim, oppure tagliato in giacche sartoriali con dettagli da corsetto e bottoni militari.
Per la sera, Burton ha creato una serie di abiti T-shirt bianchi struggenti ed evocativi e abiti da sera ricamati con fiori metallici: anemoni e ninfee argentate. Il tutto abbinato a pesanti stivali in cavallino a doppia suola e accessoriato con una nuova borsa “Bundle” con catene, alcune rifinite con i fiori argentati metallici.
Riassumendo il suo sogno, Burton ha aggiunto: “Le donne che indossano gli abiti anemone diventano quasi come i fiori, come la loro personificazione, il loro carattere - ma amplificate, radicate, radiose e forti”.
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