Alessandro Dell’Acqua amplia il mondo di N°21

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
9 gen 2014

Alessandro Dell’Acqua accelera lo sviluppo del suo marchio di prêt-à-porter N°21 con il lancio di una linea Uomo. La collezione, prodotta e distribuita da Gilmar, già licenziataria della linea femminile, sarà svelata in occasione di Pitti Uomo, con un evento speciale, il 9 gennaio, presso la biblioteca comunale di Firenze.

“Sarà una presentazione e non una sfilata. Voglio che si veda molto bene il prodotto, e che si possa toccare. Sui tavoli di lettura, dei tablet permetteranno di vedere i dettagli della collezione. Verranno presentati 21 look. In totale sono circa 60-70 capi. Più che dei look di tendenza, la collezione propone un guardaroba maschile ideale, con il giubbotto di pelle, il cappotto classico, il parka, ecc. Ci sarà inoltre tanta maglieria che fa parte del mio DNA”, racconta lo stilista napoletano.

Alessandro Dell’Acqua si era già cimentato nella moda maschile nel 1998 con la collezione Uomo del suo marchio eponimo, poi abbandonata dopo il divorzio con i suoi soci. Il lancio di quella linea si era svolto proprio a Pitti Uomo.

Il designer, molto impegnato quest’anno con la recente nomina alla direzione creativa della maison francese Rochas, non intendeva tornare così presto al menswear. “È stata la richiesta pressante del mercato a spingermi verso questa nuova avventura. Una richiesta alimentata dal successo incredibile di N°21, in particolare delle felpe e delle T-shirt”, spiega quest’ultimo.

Da quando ha creato, nel 2010, il suo nuovo brand N°21, Alessandro Dell’Acqua ha conquistato il pubblico. “In sette stagioni siamo passati da 4.000 pezzi venduti a 50.000. Oggi siamo distribuiti in circa 200-220 negozi nel mondo con un fatturato di 12 milioni di euro, realizzato per il 75% all’estero”, sottolinea lo stilista.

Net-a-Porter, Selfridges, Harvey Nichols, Galeries-Lafayette… La collezione è venduta prevalentemente nei grandi magazzini e in negozi indipendenti. Lo stesso canale sarà attivato per commercializzare la linea Uomo.

La collezione Donna, composta da 120 pezzi, è cresciuta molto velocemente, diversificando l’offerta con le borse e le calzature, prodotte rispettivamente da Gilmar e da Kallisté. Interamente realizzata in Italia, la linea si è da subito distinta per l’alta qualità del prodotto e i prezzi accessibili, e per il suo mood particolare, riconoscibile dal contrasto tra capi super sensuali e femminili e un atteggiamento molto maschile.

Con l’Uomo, N°21 compie un passo importante per la sua crescita, e spera di replicare il successo raggiunto con la linea Donna.