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Pubblicato il
25 lug 2011
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Alain Vuarnet scopre "suoi" falsi in autogrill Val d'Aosta
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25 lug 2011
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Una ventina di capi sportivi contraffatti, firmati "Vuarnet", sono stati sequestrati dagli agenti della Polizia stradale di Aosta in un autogrill sull'autostrada "A5". Ad allertare la Polizia è stato proprio Alain Vuarnet, amministratore delegato della società svizzera di abbigliamento ed accessori per lo sport, fondata dal padre Jean nel 1960, che lo scorso anno ha festeggiato i cinquant'anni di attività.
Giacche Alain Vuarnet |
Vuarnet stava rientrando a Ginevra dopo una riunione di lavoro a Milano ed era insieme al suo direttore generale Erik Monné quando, intorno alle ore 23, hanno deciso di fermarsi all'autogrill alle porte di Aosta per una pausa.
Entrati nel locale, i due hanno notato, non senza sorpresa, l'abbigliamento con la loro firma, in vendita ad un prezzo di molto inferiore al valore commerciale: hanno acquistato una giacca a vento, l'hanno esaminata ed hanno quindi chiamato la Polizia, chiedendo il sequestro del materiale che "non corrispondeva agli standard aziendali - spiega il dirigente della Polstrada aostana, Augusto Canini - risultando palesemente contraffatto.
Il titolare, ha affermato anche di non conoscere le società importatrici indicate sulla merce nè di produrre tali materiali nella Repubblica Popolare Cinese come indicato dalle etichette presenti sui capi".
Le cinque giacche a vento, i tre gilet senza maniche, le sei felpe e le cinque sacche sportive sono state quindi sequestrate ed è stata aperta un'indagine per stabilire la provenienza e ricostruire i canali di distribuzione della merce.
Fonte: APCOM