Al via il primo concept store Conte of Florence-Dekker

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
21 giu 2013

La società di abbigliamento toscana D&K Distribution ha finalizzato da poco l’acquisizione dello storico marchio di moda sportiva Conte of Florence e ora avvia il progetto retail con un nuovo concept che includerà Dekker, l’altro marchio di proprietà. “Abbiamo concluso la prima fase di consolidamento della collezione uomo e donna, in cui sono stati perfezionati tutti i gruppi merceologici: maglia, pantaloni, giubbotti, camicie, ecc. e soprattutto l’accessorio, elemento fondamentale di Conte of Florence. Adesso partiamo con la seconda fase”, spiega Massimo Tassinari, amministratore delegato di D&K.

Il gruppo ha rafforzato l’ufficio stile e la rete dei negozi assumendo nel giro di pochi mesi 210 persone. “È il momento di investire”, sottolinea il patron del gruppo, che inaugura la prima settimana di settembre questo nuovo concept store di 120 m2. “Il negozio è unico, ma ci saranno due entrate diverse, due spazi separati e due colori distinti. Il bianco per Conte of Florence e il nero per Dekker. Iniziamo con questo test a Treviso. Poi ne seguiranno altri tre a Firenze, Milano e Pescara”, indica Massimo Tassinari.

Prosegue inoltre l’espansione retail di Conte of Florence, che conta già 100 negozi in Italia e 10 in Russia e nei Balcani. Il marchio è distribuito anche attraverso 350 negozi multimarca in Italia e 1.000 all’estero, di cui 200 in Francia. “Il piano di sviluppo prevede di aprire 21 boutique monomarca in Italia in tre anni con un ritmo di 7 punti vendita all’anno e altre 4 o 5 all’estero. Inauguriamo a settembre un negozio a Praga. Seguiranno Madrid, Chamonix in Francia e Monaco di Baviera in Germania. Nel 2015 affronteremo la Cina, il Giappone e la Corea”, prosegue l’AD.

Dekker, il marchio principale del gruppo, che si definisce come uno "sportswear military fashion" per uomo e donna, è distribuito per ora solo attraverso una rete di negozi multimarca: 650 in Italia, destinati a calare del 30-40%, e 600 in Europa, di cui una sessantina in Francia. Il fatturato 2012 è stato di circa 55 milioni di euro, ma l'azienda prevede di raddoppiare il dato nell’arco di 3 anni.