1 040
Fashion Jobs
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Supply Chain Specialist
Tempo Indeterminato · CERRETO GUIDI
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Director Outlet Emea - Fashion - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SHOWROOM 999
Area Manager Italia/Estero
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · DUBAI
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
CONFIDENTIEL
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
LENET
Addetto/a Affari Generali e Societari
Tempo Indeterminato · BOLZANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Firenze
Tempo Indeterminato · FIRENZE
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Roma
Tempo Indeterminato · ROMA
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Supervisor - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Press And Showroom Relations Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Responsabile Ricerca Pellami, Tessuti, Accessori e Lavorazioni - Calzatura
Tempo Indeterminato · VENEZIA
Pubblicato il
6 mag 2013
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Adidas, nonostante una crescita lenta, raggiunge una redditività record

Pubblicato il
6 mag 2013

I risultati trimestrali di Adidas offrono due diversi tipi di valutazione. Da una parte, Il produttore di articoli sportivi è riuscito nell'impresa di aumentare il suo margine lordo, passato in un anno dal 47,7 al 50,1%. «E' la seconda volta nella nostra storia che superiamo il limite del 50%», si è rallegrato Herbert Hainer, boss del gruppo bavarese.

Il flagship pechinese di Adidas.



Una prodezza che si spiega soprattutto con il miglior mix di prodotti nell'offerta globale di Adidas e con un anno senza grandi avvenimenti. Dopo l'Europeo di calcio e i Giochi Olimpici di Londra del 2012, le spese per il marketing sono calate notevolmente, anche se Adidas guarda già alla Coppa del Mondo di calcio del 2014 in Brasile.

Altra buona notizia, è la finale della Champions League del prossimo 25 maggio a Londra, al 100% tedesca, con il Bayern Monaco vestito Adidas che affronterà il Borussia Dortmund sponsorizzato dal rivale Puma.

L’altro aspetto, senza dubbio più inquietante per un distributore di articoli sportivi, è il rallentamento dell'attività del gruppo. Come altri suoi omologhi nello sport e nella moda, Adidas arranca nel wholesale. Le vendite all'ingrosso del periodo da gennaio a marzo sono calate del 5%, e del 3% a tasso di cambio costante. Il motivo è legato al calo a due cifre di Reebok. Il retail ha visto progredire le vendite trimestrali del 6%, a 722 milioni di euro.

In totale, il produttore tedesco di articoli sportivi ha visto diminuire il fatturato del 2% e rimanere stabile a tasso di cambio costante. Il dato è arrivato a 3,7 miliardi di euro. Altro segnale d'inquietudine, l’Europa Occidentale. Sul Vecchio Continente, le vendite sono calate del 6%, a poco più di 1 miliardo.

Il comunicato precisa che le performance realizzate in Polonia e in Francia non hanno permesso di compensare i cali registrati in Spagna, in Italia e nel Regno Unito.

L’altra regione in ribasso è quella dei Paesi asiatici (eccettuata la Cina), con un -10% in euro e un -4% a tassi di cambio costanti. Una controprestazione imputabile alle difficoltà incontrate in Giappone. In America Latina l'attività è cresciuta del 12%. In Cina e in Nordamerica le vendite sono aumentate rispettivamente del 6% (409 milioni) e del 3% (890 milioni di euro).

Bisogna dire che al di là dell'Atlantico la divisione 'Golf' ha fatto un balzo in avanti del 19%. Sulla totalità dell'anno, Adidas punta ad ottenere un aumento, senza considerare le variazioni dei cambi monetari, a una cifra (intorno al 5%) del proprio fatturato.

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.