Adidas investe molto in Cina per accelerare la sua espansione

Adidas sta investendo tanto in Cina, nazione in cui la sua crescita è tre volte più elevata che nel resto del mondo. Il marchio tedesco delle tre strisce prevede di aprirvi 1.000 negozi quest’anno e di espandervi le sue attività nell’e-commerce.

L’obiettivo del produttore di articoli sportivi è di raddoppiare la sua presenza su quel mercato, per arrivare a distribuire i suoi prodotti in 2.400 città cinesi. È su Internet che Adidas sta sperimentando la crescita più rapida: le sue vendite nell’e-commerce in Cina sono progredite del 50% nel 2018, contro il 36% a livello mondiale.
 
Secondo i media cinesi, il CEO dell’azienda di sportswear, Kasper Rørsted, ritiene che il potenziale del marchio in Cina sia enorme.

Pubblicità

La Cina e il Nord America rappresentano da soli la metà del mercato globale dello sportswear, per cui assicurarsi la fetta più grande della torta su questi due mercati costituisce una priorità per l’azienda tedesca, che intende creare dei prodotti espressamente concepiti per i Millennials, e lanciare delle collaborazioni con varie celebrità locali.
 
Circa nove decimi dei consumatori apprendono dell’esistenza di nuovi prodotti attraverso i canali distributivi digitali. Pertanto, l'azienda bavarese sta effettuando degli ingenti investimenti per connettere i propri negozi fisici ai suoi e-commerce, ha spiegato Colin Currie, direttore generale di Adidas per la regione Asia-Pacifico.
 
Secondo la società globale di ricerche di mercato Mintel, il mercato cinese dell’abbigliamento sportivo dovrebbe rappresentare un valore di 46,36 miliardi di dollari (41,29 miliardi di euro) entro il 2023.
 
Nel corso dell’ultimo esercizio, le vendite totali di Adidas in Cina (comprendendo insieme Cina continentale, Hong Kong e Taiwan) sono aumentate del 23%, contro una crescita nel mondo dell’8%.