Adidas e Puma confermano i loro cambi al vertice

Di

Matthieu Guinebault

Versione italiana di
Laura Galbiati

Pubblicato il
8 nov 2022

È ufficiale: dopo nove anni alla direzione generale di Puma, Bjorn Gulden assumerà la guida di Adidas dal 1° gennaio. Per sostituirlo, Puma conferma da parte sua la promozione di Arne Freundt, già direttore commerciale del brand.

All'interno di Adidas, Bjorn Gulden prenderà invece il posto di Kasper Rorsted, che lascerà ufficialmente il gruppo l'11 novembre. Gulden non è estraneo ad Adidas, visto che in passato è stato Vice President abbigliamento e accessori. Ha lavorato anche per il brand tedesco di calzature Deichman, dove ha guidato le filiali americane Rack Room Shoes e Off Broadway, prima di prendere il comando del gioielliere Pandora.
 
Già prima dell'ufficializzazione, Puma aveva indicato Arne Freundt come successore di Bjorn Gulden. Freundt era stato promosso lo scorso anno dalla carica di direttore generale dell'area EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) a quella di direttore commerciale, entrando a far parte anche del consiglio di amministrazione. Era arrivato in Puma nel 2011 come direttore globale della strategia, prima di assumere la guida del retail e dell'e-commerce.

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La nomina di Arne Freundt a CEO ha effetto immediato, mentre il mandato di Bjorn Gulden in Puma durerà fino alla fine dell'esercizio 2022.

Gulden arriva in Adidas in un periodo delicato: il gruppo ha appena rivisto al ribasso le proprie proiezioni a fronte del rallentamento economico dei mercati occidentali e dell'impatto delle restrizioni sanitarie in Cina. L'utile netto del gruppo nel terzo trimestre è sceso a 179 milioni di euro, contro i 479 milioni dell'anno precedente, soprattutto a causa della “liquidazione delle attività in Russia”.
 
Puma, invece, ha registrato un terzo trimestre 2022 da record, con un aumento del 12,6% dell’utile operativo. Il fatturato, dal canto suo, è cresciuto del 16,9%, a cambi costanti, a 2,354 miliardi di euro. Una performance che arriva dopo i 6,8 miliardi di euro di fatturato del 2021, rispetto ai 5,2 miliardi dell'anno precedente.