Adidas collabora con il brand Allbirds per sviluppare calzature sostenibili
Con il lancio di Condor lo scorso anno, Veja aveva stupito il mondo dello sport. Con la sua prima calzatura performance, il marchio francese ecosostenibile aveva ricevuto il plauso del settore, aggiudicandosi anche un Ispo Award, premio assegnato lo scorso gennaio in occasione del principale salone professionale del settore. Ma la Condor di Veja avrà presto un competitor. Si tratta del brand Allbirds, un altro volatile che vuole costruire il suo nido nelle calzature sportive.
Dopo aver lanciato la sua prima running, battezzata Dasher, il marchio americano, fondato nel 2016 da Joey Zwillinger e Tim Brown nella nicchia delle sneaker ecoresponsabili, si è associato a un gigante. Adidas e Allbirds hanno infatti annunciato la loro partnership finalizzata all’innovazione dei processi di produzione e della catena di approvvigionamento, e all’esplorazione di nuove risorse rinnovabili per sviluppare la scarpa sportiva con l’impronta di carbonio più bassa mai prodotta.
Adidas apporta la sua forza e la sua esperienza nella costruzione di calzature e sulle regole e le esigenze del settore performance, mente Allbirds apporta la sua expertise sui materiali sostenibili e il suo tool di valutazione del ciclo di vita dei prodotti, che permette di misurare le emissioni di anidride carbonica lungo tutta la catena del valore della produzione di una scarpa. Le due aziende precisano che attualmente una scarpa da running media ha un impronta di carbonio di circa 13,6 kg di CO2.
“La nostra speranza è che questa partnership ispiri quante più persone possibili a condividere le loro idee migliori e le loro scoperte, perché si riesca a vincere la sfida insieme e a trovare soluzioni che ci consentano di vivere in modo più sostenibile”, ha dichiarato Tim Brown. “È una sfida che non può essere vinta da un’azienda da sola”.
Per Adidas, il progetto si inserisce in una serie di impegni che il gruppo tedesco guidato da Kasper Rorsted ha annunciato, tra cui l’intenzione di ridurre del 30% la sua impronta di carbonio entro il 2030 e raggiungere la neutralità entro il 2050, nell’ambito della sua iniziativa “End Plastic Waste”. Su questo aspetto, anche se le dimensioni sono diverse, può trarre ispirazione da Allbirds, che con il suo programma Tread Lighter ottimizza e riduce le sue emissioni, compensandole con progetti internazionali per essere un’azienda al 100% carbon neutral.
Il progetto di collaborazione ha l’ambizione di “accelerare l’elaborazione di soluzioni per ridurre i 700 milioni di tonnellate metriche di diossido di carbonio emessi ogni anno dall’industria delle calzature”.
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