Ansa
24 ott 2012
Accordo tra Prada e sindacati
Ansa
24 ott 2012
Stabilizzazione dell'occupazione nel gruppo, trasformazione di 42 rapporti di lavoro da 'precari' in contratti a tempo indeterminato, aumento del valore economico del premio di produzione. Sono alcuni punti dell'accordo sottoscritto tra il Gruppo Prada e i sindacati. In cambio, si legge in una nota della Rsu, la società, guidata da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, "per rispondere al picco produttivo, ha richiesto una maggiore utilizzazione degli impianti che si realizzerà anche con un diverso utilizzo di una parte della riduzione orario di lavoro contrattualmente prevista".
La Rsu spiega che per i lavoratori ciò non significa rinunciare alle ferie, "ma bensì che utilizzeranno, in via transitoria e temporanea per il solo anno 2013, in modo diverso, una parte della loro riduzione orario di lavoro", senza nessuna deroga al Contratto nazionale, ma anzi "con una piena valorizzazione" di questo. L'accordo, che la Rsu ha già illustrato negli stabilimenti di Arezzo e Milano, prevede anche l'introduzione di un fondo sanitario integrativo, "con adesione gratuita per i lavoratori", oltre alla gestione concordata della concessione dell'orario a tempo parziale per esigenze connesse all'assistenza dei figli, e percorsi di formazione.
L'intesa punta anche a studiare un percorso negoziale in riferimento a tutta la filiera dell'indotto. La nota si conclude con la sottolineatura di un accordo raggiunto, grazie al riconoscimento "del ruolo" degli stessi sindacati, "della correttezza del confronto" che ha sempre caratterizzato le relazioni industriali che fanno del gruppo Prada, conclude la nota, "un riferimento sul piano sindacale".
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