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A Parigi, Issey Miyake celebra l’arte della leggerezza
Giovedì a Parigi soffiava una fresca brezza nell’aria. Nella terza giornata delle sfilate di moda maschile dedicate alla stagione Primavera-Estate 2023, gli stilisti si sono lasciati trasportare dalla voglia di riconnettersi con una certa leggerezza. Come Issey Miyake, che è tornato al divertente formato show-performance dopo la parentesi pandemica. La casa di moda giapponese ha svelato la nuova collezione della sua linea Homme Plissé attraverso una coreografia incisiva, ariosa e acrobatica, firmata dal direttore del Théâtre National de Chaillot, Rachid Ourmadane.
Nel grande cortile coi pilastri in ferro battuto della Poste du Louvre, la sfilata inizia nel modo più classico, con i modelli che passano e ripassano in passerella, vestiti con capi sovrapposti o attorcigliati, flessibili e confortevoli, modellati nell'emblematico tessuto plissettato della griffe. Il portamento è sia casual che elegante. Lanciata nel 2013 con uno spirito più moderno, urban e sportivo rispetto alla collezione principale della casa giapponese, Homme Plissé sfila durante la settimana della moda uomo da giugno 2019.
Improvvisamente i modelli si bloccano. In fondo al palco, compaiono a mezz’altezza i performer e gli acrobati della compagnia XY, che si lasciano scivolare verso terra o si accumulano uno sopra l'altro in piramidi umane, preparando il terreno ad uno spettacolo inebriante di danze e acrobazie. I corpi vorticano, salgono e scendono delicatamente, si alzano e si abbassano come onde, si proiettano verso l'alto, sembrano rimbalzare, sempre senza peso, non ostacolati minimamente da abiti che si adattano perfettamente ai corpi in movimento.
Semplici, funzionali e giocosi, gli abiti dell’etichetta Homme Plissé di Issey Miyake anche in questa stagione confermano ancora una volta la loro praticità, adattandosi a tutte le corporature e alle corse vorticose della quotidianità cittadina. Il guardaroba è composto da capi basic senza tempo (giacche, maglieria, bermuda, pantaloni, cardigan, tute, soprabiti), dove tutto si gioca tra la forma e i dettagli.
Per la prossima estate lo studio ha voluto esplorare i contrasti, in particolare tra delicatezza e solidità, intitolando la collezione “Fiori e vasi”. Linee e curve sono precise e studiate con cura per creare nuovi design e forme dei capi. Alcuni look si ispirano alla forma dell'apertura di un vaso e alla delicatezza delle sue curve. Ad esempio, i bordi di top e cappotti si staccano per piegarsi sul petto, creando curvature sottili. Una giacca leggera piena di volume e rotondità ricorda le piante che ondeggiano sinuose all'aria aperta.
La linea Homme Plissé piace anche per la sua natura componibile, come dimostra il cappotto che può essere indossato ampio o, al contrario, stretto in vita tramite una coulisse, mentre il suo orlo può piegarsi verso l'interno per creare una silhouette di media lunghezza. Altrove, un cappuccio diviso da una cerniera si apre e si trasforma in un colletto alla marinara, oppure si arrotola intorno al collo diventando un colletto rialzato. Un altro esempio ancora: semplici bottoni automatici consentono di staccare e spostare le tasche.
La tavolozza oscilla tra colori accesi e naturali, accostando il giallo brillante al blu royal, il verde pisello al testa di moro, il nero al celeste e al mandarino, o ancora il malva al giallo pallido. Alcuni modelli presentano motivi vegetali. Fili d'erba giganti si allungano su una giacca o una tunica su fondo blu, mentre le stampe dalle forme arrotondate, in malva, verde, giallo e nero, si ispirano al cotone. Per la sera torna la sobrietà, con completi molto chic composti da giacche da smoking plissettate e pantaloni stretti alla caviglia, disponibili in grigio ghiaccio o nero.
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