A.P.C. sceglie Milano per la sua prima boutique italiana
Conosciuto per il suo stile minimalista e senza tempo, A.P.C. sbarca in Italia con una primissima boutique a Milano, già aperta da qualche giorno, ma che sarà inaugurata ufficialmente il 30 marzo. L’opening arriva nel momento in cui L Catterton, il fondo co-creato dal gruppo Lvmh e dalla famiglia Arnault, ha appena rilevato una partecipazione di maggioranza nel brand francese di prêt-à-porter per "accelerare la sua crescita internazionale”, come annunciato all'inizio di marzo.

Lo spazio di 108 metri quadrati è il 103esimo punto vendita di A.P.C., marchio fondato a Parigi nel 1987 da Jean Touitou, affiancato nel 1997 dalla moglie Judith. Si trova nel cuore storico di Milano, al civico 13 di Via Ponte Vetero, precedentemente occupato da Pinko, nel quartiere di Brera, accanto a Golden Goose, Msgm e al multimarca di tendenza Antonia.
Il negozio, dotato di due vetrine, ospita le collezioni donna e uomo di A.P.C., oltre agli accessori e alla linea denim. Il design è stato affidato all'agenzia parigina Laurent Deroo Architecte, che ha già realizzato molti altri store del brand, con cui collabora dal 2008.

Il progetto privilegia un design essenziale con mobili, mensole e appendiabiti in legno chiaro, che risaltano sul grigio chiaro delle pareti e del pavimento, mentre l'ingresso è caratterizzato da un grande portone in legno su cui sono discretamente incise le tre lettere maiuscole del brand.
Con una distribuzione wholesale composta da 350 punti vendita a livello internazionale, A.P.C. è presente in circa 80 multimarca in Italia dove lavora in stretta collaborazione con lo showroom 247. Lo store meneghino farà da apripista a nuove aperture nella Penisola, con Roma e Firenze in testa. La label transalpina ha chiuso il 2022 in crescita del 28% oltre i 100 milioni di euro di fatturato. I suoi primi mercati per valore retail sono Giappone, Corea e Francia
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