Di
Ansa
Ansa
Pubblicato il
12 nov 2008
12 nov 2008
A Roma i cristalli Lalique
Di
Ansa
Ansa
Pubblicato il
12 nov 2008
12 nov 2008
ROMA, 11 NOV - Dopo Parigi, Berlino, Cleveland e San Francisco, La Grande Muse, mostra dedicata alla celebre maison francese del cristallo Lalique, arriva a Roma. L'Oratorio di Sant'Angelo in Pescheria, nel cuore del ghetto ebraico, ospita da oggi fino al 10 dicembre, la mostra prima mostra italiana dedicata a Lalique.
Patrocinata dall'ambasciata francese, la mostra è un excursus sul mondo del cristallo, ospitato nella location prescelta da Limentani, che dal 1820 crea servizi di porcellane e cristalli, papi, aristocratici e jet set, dalla Regina Elisabetta a Eva Peron fino a Costantino di Grecia. In esposizione, pezzi storici e creazioni più recenti che ripercorrono il cammino della maison fondata da René Lalique nel 1921.
Il percorso cronologico inizia con la firma di René Lalique, artista geniale dell'Art Nouveau e dell'Art Deco, che al culmine della carriera di gioielliere, ha rivoluzionato il suo percorso artistico diventando vetraio. Tra le opere esposte, cinque (dal valore inestimabile, realizzate tra il 1912 e il 1927) sono rappresentative della sua arte: Plaque des Athletes, Vasi Serpents, Archers, Poissons e Bacchantes Opale.
Sono pezzi dalle linee marcate e geometriche, addolcite da soggetti floreali, animali e figure femminili, in vetro trasparente e satinato. Da qui si passa al cristallo, materia prediletta dal figlio di René, Marc, e in seguito anche dalla nipote Marie-Claude.
La Grande Muse assume le forme di una visita guidata attraverso 60 opere che riassumono i temi ricorrenti: la bellezza femminile, il mondo vegetale e quello animale. Le pieces esposte rappresentano i soggetti prediletti ed introdotti dal fondatore. Li rappresentano: una statua Caryatide realizzata in soli tre esemplari; la Panthere Zeila, incolore e nera e il tavolo Cactus con la base decorata.
Copyright © 2024 ANSA. All rights reserved.