Pubblicato il
5 nov 2010
5 nov 2010
7 For All Mankind alla conquista delle europee con il “Second Skin Project”
Pubblicato il
5 nov 2010
5 nov 2010
L’inverno sarà totalmente glamour sul pianeta 7 For All Mankind. Dall'alto dei suoi dieci anni tondi tondi di esperienza, il brand del gruppo VF Corp diventa animalesco, per riaffermare perentorio la sua posizione "di leader mondiale dei jeans premium" e sedurre tutte le donne d'Europa con il "Second Skin Project".
Modelli della prima collezione "Second Skin Project" di 7 For All Mankind |
Nelle boutique (quelle che portano il suo nome, nei grandi magazzini o nei department store) a partire da ottobre, questa prima capsule collection firmata 7 For All Mankind arricchisce di effetti speciali il tessuto denim, che diventa la base per giocare con elementi in pitone o coccodrillo stampati in rilievo, o con effetti di seta e di cuoio opaco o brillante. Rivestimenti, laminature o lavaggi sono in tutti i casi piuttosto particolari. Nessuno degli undici modelli presentati per il lancio (jeans skinny, giubbotti da biker, camicie…), deroga a questa regola, ed è stato elaborato a piacimento degli stilisti del brand statunitense. I prezzi levitano di conseguenza con l'esclusività della collection per raggiungere i 320 euro.
Oltre alla “Second Skin Project”, è l'intera collezione 7 For All Mankind autunno-inverno 2010/2011 a brillare sotto il sole californiano. L'ambientazione della campagna pubblicitaria girata sul Sunset Boulevard a Beverly Hills, è infatti volutamente glamour ed è illustrata dalle immagini della famosa coppia di fotografi Mert Alas e Marcus Piggott. Lo style è stato invece affidato a Alex White.
Di Julie Mangaud (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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