17 giu 2010 - 3 Suisses crea l'avvenimento di quest'inverno. Il venditore a domicilio ha dato carta bianca a Karl Lagerfeld, che si e' divertito a reinterpretare in fotografia sei modelli immaginati dalla squadra creativa di 3 Suisses per l'autunno-inverno 2010/2011. "E' un gioco a due”, spiega David Schwarz, Direttore dell'offerta. “che si arricchisce della mentalita' di Karl, del suo tocco, del suo gusto, della sua garanzia. Ed e' anche un modo per noi per dimostrare che siamo capaci di confezionare i prodotti che Karl vuole proporre, ma anche di mettere in luce i nostri modelli piu' di tendenza, gia' da diverse stagioni confusi nella grande quantita' di nostre proposte”.

Mantella 3 Suisses - Foto: Karl Lagerfeld

L'altra novita' consiste nei nomi dei quattro creatori di moda contattati da 3 Suisses. Dopo Manish Arora la stagione scorsa, e' stata ora ingaggiata una rosa di cinque ingegnosi creativi insieme a Maria Luisa: Charles Anastase, Natalia Brilli, Christian Wijnants e Bernhard Willhelm. Distribuiti da Maria Luisa, che aveva anche ospitato in anteprima le creazioni di Manish Arora per 3 Suisses, questi "valori aggiunti" hanno permesso all'azienda di vendite a domicilio di esprimere le sue caratteristiche “di marchio alternativo, impertinente, senza cadere nel tonitruante, nel luccicante", prosegue il nostro interlocutore.

E se i modelli pensati dai suoi creatori, poco conosciuti dal grande pubblico (e prodotti da 3 Suisses), non avevano lo scopo principale di essere diffusi in grandissime quantita', le vendite hanno comunque riguardato parecchie migliaia di pezzi. Senza contare l'evidente beneficio per l'immagine del marchio “ospite”. Tanto che 3 Suisses si trova attualmente in una logica di espansione e ricerca di nuovi clienti, di lenta conquista dei gusti e degli acquisti delle generazioni piu' giovani.

Per convincere nuovi marchi, ma anche la sua “casalinga di Voghera” media, 3 Suisses si e' dedicato da qualche mese al restyling del suo sito Internet, che genera il 50% del suo giro d'affari, per farne un luogo virtuale di tendenza. “Il fatto che sia un sito commerciale e' piuttosto evidente, ma bisognava andare piu' lontano. Abbiamo ristilizzato e semplificato dei codici grafici, abbiamo asciugato nella veste grafica e impreziosito la galleria fotografica”, puntualizza il nostro interlocutore. Una strategia Net che il gruppo prosegue anche su Facebook, con una pagina 3 Suisses dedicata.

Al di la' della sua immagine, 3 Suisses si sta anche occupando del suo sviluppo internazionale che genera al momento il 20 % del suo giro d'affari. L'obiettivo aziendale e' di far crescere questa cifra in maniera significativa. Pur essendo presente in una ventina di paesi, la diffusione aziendale resta da perfezionare. "Da qui a due anni vogliamo coprire l'Europa e rilanciarci in Italia e Spagna. Le nazioni prioritarie nel nostro piano di sviluppo restano la Germania, la Russia (piu' grande mercato d'esportazione di 3 Suisses insieme al Belgio) e la Polonia”, conclude David Schwarz.

3 Suisses punta altrettanto seriamente sulla Cina, dove e' presente da 10 anni,e studia il modo di attaccare il mercato locale non escludendo di insediarvi delle boutique retail. Attualmente questa rete, che ruota attorno a pochi negozi, genera meno del 5% del giro d'affari globale. Il catalogo e internet restano, in parti uguali, le vetrine piu' importanti di 3 Suisses, che, dice l'azienda, “sta crescendo del 20- 30% in tutti i settori da 18 mesi”.

Di Julie Mangaud (Versione italiana di Gianluca Bolelli)