10 Corso Como festeggia i vent'anni della sua galleria

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
7 gen 2013

Nel settembre del 1990 Carla Sozzani apre una galleria dedicata alla fotografia in un ex garage di Corso Como, situato in un quartiere della vecchia Milano. All’epoca la fotografia non è ancora considerata come un'arte e sono pochi a credere all’iniziativa. Ma la sfida non fa paura all’ex direttore di "Elle" Italia, che ha passato 20 anni nel giornalismo di moda. Fonda una piccola casa editrice e la galleria, che viene inaugurata con una mostra dedicata a Louise Dahl-Wolfe, una fotografa di moda americana degli anni Trenta.

“Da lì è nato tutto il resto, ricorda la gallerista in un’intervista realizzata in occasione del ventesimo anniversario. Il bar, il piccolo albergo, la libreria e soprattutto il concept store “10 Corso Como”, che resta un modello unico con la Galleria, il suo vero cuore pulsante”. Il primo concept store italiano, vero e proprio tempio della moda, viene inaugurato in effetti un anno dopo, negli spazi adiacenti che nel frattempo si sono liberati.

Per celebrare questo anniversario è stato ideato un doppio evento. Una mostra e un libro, che racconteranno a partire dal 13 gennaio la storia della Galleria Carla Sozzani, attraverso le immagini di ventidue anni di attività. “Questo libro è un percorso storico che coinvolge non solo la galleria, ma la storia della cultura – nei limiti logici”, sottolinea in una nota Giuliana Scimé, autore del libro intitolato “Galleria Carla Sozzani 1990-2012”.

Nella mostra, lo spazio centrale è dominato da un’opera di Kris Ruhs, l’artista americano che ha progettato il concept store 10 Corso Como, e lungo le pareti si snoda la storia per immagini della galleria. Per ogni anno, in parallelo con il libro, sono stati selezionati alcuni autori significativi. Dopo Louise Dahl-Wolfe, oggi celebrata ma all’epoca quasi sconosciuta, seguono Carlo Mollino, raffinato architetto-designer, Man Ray, Lilian Bassman e Horst P.Horst.

Nel 1993 una mostra è dedicata a Helmut Newton, astro nascente che si imporrà fra i più lusingati fotografi contemporanei. Nello spazio di Corso Como viene ospitato anche Steven Meisel, che di solito rifiuta mostre e la pubblicazione di libri. La lista dei maestri della fotografia che hanno poi frequentato la galleria di Carla Sozzani è lunga tra Drtikol, Irving Penn, Bert Stern, Elliott Landy, Sarah Moon, Julius Shulman, Ralph Eugene Meatyard, Anton Bruehl, Shoji Ueda, Eikoh Hosoe, Francesca Woodman, Mario Cravo Neto, Luìs Gonzalez Palma, Kwong Chi Tseng.

““Una mostra, un libro” testimoniano l’attenzione costante, la cura, la fantasia e l’amore di una gallerista, meglio di una donna che ha trasformato una passione privata in un bene per tutti”, conclude Giuliana Scimé. La mostra sarà inaugurata il 12 gennaio e rimarrà aperta fino al 10 febbraio. “Galleria Carla Sozzani 1990-2012” è pubblicato da Carla Sozzani Editore al prezzo di 180 euro. I due volumi (uno per decennio) sono pubblicati in un’edizione limitata e numerata di 1.000 copie in italiano.