Adnkronos
9 dic 2013
'Italian Luxury in the World', un aereo carico di Made in Italy alla conquista dei mercati del lusso
Adnkronos
9 dic 2013
Una 'showroom volante' per promuovere le eccellenze produttive italiane sui principali mercati mondiali del lusso e avviare nuove iniziative commerciali. E' 'Italian Luxury in the World': un aereo allestito ospiterà i prodotti di un centinaio di aziende italiane per portare nel mondo il meglio del Made in Italy e presentare la moda, la gioielleria, l'artigianato, l'oggettistica, la manifattura, il food & wine e tutte le nicchie di prodotti di qualità tipici della produzione enogastronomia e agroalimentare italiana.
"'Italian Luxury in the World' - spiega Andrea Radic, patron di Italian Luxury in the World - rivoluziona le tradizionali campagne di promozione perché i protagonisti non sono tanto gli imprenditori, quanto i prodotti, che raggiungono gli investitori nei loro Paesi. I dati e le analisi delle associazioni di categoria danno l'estero non solo come il mercato del futuro, ma anche del presente. Sono sempre di più i mercati che chiedono fortemente il lusso unito alla qualità, alla creatività, al design e alla tradizione. Elementi tipici di quel Made in Italy che noi vogliamo promuovere. E la capacità italiana di fare cose che piacciono in tutto il mondo può essere un elemento di crescita per il nostro Paese".
Il tour si articolerà in 12 tappe nei Paesi dove è più forte la richiesta di Made in Italy di eccellenza. Si toccheranno Emirati Arabi, Cina, Russia, Corea, Giappone, India, Brasile e Stati Uniti. In queste nazioni, il Made in Italy avrà l'opportunità di essere presentato, valorizzato e promosso per nuove opportunità di sviluppo. In ognuno degli aeroporti che ospiteranno l'aereo, verranno allestite delle aree dove altri brand italiani, accanto a quelli presenti nel velivolo, esporranno i loro prodotti e tenteranno di individuare partner con i quali dar vita a iniziative di marketing o di sviluppo sui mercati locali.
Consolidamento del business esistente e avvio di nuove opportunità commerciali sono gli obiettivi principali della campagna che verrà replicata nel biennio 2016/2017 a bordo di una nave e di un treno. Numerose le associazioni di categoria che hanno dato il loro appoggio. Tra queste Confindustria, Camera Nazionale della Moda, Federlegnoarredo, Confcommercio e, tra le istituzioni, Comune di Roma, Regione Lombardia e Commissione Europea, che ha patrocinato il portale lanciato da ILW, compriamomadeineurope.eu che fornisce informazioni per verificare l'origine dei prodotti.
"Le iniziative avviate da 'Italian Luxury in the World' e 'Compriamo Made in Europe' - afferma l'europarlamentare Lara Comi - hanno un principio comune: mirano a contribuire alla valorizzazione della qualità. Recentemente la Commissione Mercato Interno del Parlamento Europeo, di cui sono membro, ha approvato la nuova proposta di regolamento sulla sicurezza dei prodotti di consumo che prevede l'indicazione obbligatoria del Paese di produzione. Un successo importante, ma la battaglia sul 'Made in' non è ancora vinta. Il volume delle merci contraffatte si aggira sui 200 miliardi di euro l'anno a livello mondiale. E in Italia, prima in Europa per consumo di beni contraffatti, il mercato del falso e dei prodotti abusivi vale 17 miliardi". Per Comi la piena tracciabilità è la giusta strada da seguire e da difendere in Europa, perché tutela il consumatore e premia la qualità. "Solo così - sottolinea - si può rafforzare il mercato interno europeo e il Made in Italy".
"Riuscire a ridurre la contraffazione dei nostri prodotti anche solo del 10% - ha sottolineato il governatore della regione Lombardia Roberto Maroni - significherebbe avere un vantaggio economico enorme e il portale Compriamo Made in Europe è coerente con quello che, come Regione Lombardia, stiamo facendo in vista di Expo 2015, dove, a fianco al documento strategico che spiega le finalità di Expo, abbiamo aggiunto un protocollo sulla contraffazione alimentare".
Assicurando quindi l'appoggio della Regione alle iniziative di ILW, il presidente Maroni ha annunciato anche l'avvio di World Expo Tour, un programma per la promozione di Expo e Lombardia con un tour nei 12 Paesi mondiali più importanti per promuovere il Made in Italy.
"Con il World Expo Tour - ha detto il governatore - gireremo il mondo per promuovere Expo con due diverse direzioni: in una andremo nei 'BRICS', per cercare di promuovere la Lombardia come terra d'investimento e nell'altra andremo nei cosiddetti Paesi 'Next eleven', che avranno un'esplosione economica nei prossimi dieci anni e che ricercano imprese che vadano lì per fare infrastrutture, strade e tutto quanto serve".
Copyright © 2024 AdnKronos. All rights reserved.