‘La Moda Veste La Pace’ annuncia i vincitori della sesta edizione

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
10 giu 2020

Giorgio Armani si è aggiudicato la sesta edizione del premio ‘La Moda Veste La Pace. Il creativo è stato scelto dall’African Fashion Gate insieme ad altri big della moda internazionale per aver contribuito a generare cambiamenti positivi nella comunità globale.

Allo stilista sono stati riconosciuti “la vivace e coraggiosa attenzione verso le problematiche relative alla salvaguardia e al rispetto dell’ambiente e del mondo animale e il forte richiamo a una moda più sostenibile perché di grande qualità e capace di durare nel tempo”.
 
Insieme ad Armani, tra i premiati figurano il presidente di Cnmi, Carlo Capasa, fondatore dei ‘Green Carpet Fashion Awards’; il CEO di Vivienne Westwood, Carlo D’Amario, per la collaborazione avviata con l’International Trade Center nel progetto Ethical Fashion, da cui è nata la collezione di borse eco-sostenibile Africa Bags; e Jelena Ivanovic per lo “scout di modelle e di uguaglianza”.

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Dal 2016 a oggi, il riconoscimento è stato assegnato a icone del sistema moda come Franca Sozzani e Valentino Garavani. La cerimonia di consegna è stata rimandata a data da destinarsi a causa della pandemia di Covid e si terrà al Parlamento Europeo dopo la riapertura del prossimo settembre.
 
Il premio è organizzato dall’African Fashion Gate, laboratorio permanente che combatte fenomeni di razzismo, discriminazione ed esclusione nel mondo della moda, dell’arte e dello sport. Dal 2016, l’associazione organizza a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, il Congresso Mondiale della Moda e del Design, per stimolare un confronto globale sul tema delle discriminazioni.