17 gen 2013
[C]Studio guarda all’estero
17 gen 2013
Meno conosciuto dei suoi concorrenti Moncler, Duvetica e Peuterey, [C]Studio si lancia alla conquista dei mercati internazionali partecipando a Tranoï Preview, il nuovo salone parigino dei creatori di moda dedicato alle pre-collezioni da donna. “Parteciperemo anche alla prossima edizione di marzo. Siamo già venuti al Tranoï sette anni fa, ma da allora il marchio si è evoluto. È nato nel 2003 come una linea sperimentale con un prodotto di ricerca innovativo. Oggi si è trasformato in una collezione un po’ più commerciale di piumini luxury con un forte contenuto fashion”, spiega il direttore commerciale Luca Carbone.
I capi hanno acquisito un’immagine meno sportiva rispetto al passato in termini di materiali, forme e volumi. Il brand si rivolge quindi ora alle boutique di moda e ai
department stores e sempre meno alle le grandi superfici e ai negozi di articoli sportivi. [C]Studio è posizionato nel segmento dei piumini di lusso “con prezzi inferiori del 20-25% rispetto alla concorrenza”, precisa il direttore commerciale.
Il marchio è distribuito presso 1.500 clienti multimarca in Europa centro-meridiionale, Russia, Est Europa, Scandinavia, Corea, Canada e in Giappone nei department store Takashimaya, dove il posizionamento è molto alto. In Italia si trova fra gli altri alla Rinascente e da “Folli Follies” a Mantova.
[C]Studio è il marchio principale di Cinellistudio, azienda toscana di Buggiano specializzata nel capospalla realizzato in puro piumino d’oca bianca europea. L’altra etichetta di proprietà è Crust, una linea più sportiva e giovane dallo stile vintage. La storia dell’azienda risale al dopoguerra, con la nascita di una fabbrica specializzata nell’arte del piumino d’oca.
Nel 1996, il gruppo comincia a differenziare in maniera definitiva i suoi due settori produttivi: da una parte "Cinelli Piume e Piumini" focalizzata sull’arredamento, che produce anche giacche-piumini per le grandi griffe, e dall’altra Cinellistudio focalizzata sull’abbigliamento, che nasce nel 1999.
Oggi Cinellistudio realizza un fatturato di circa 15 milioni di euro, di cui il 55% sui mercati internazionali. La produzione si concentra in Romania e in Italia, dove è una delle rare aziende integrate a coprire l’intera filiera, dalla selezione del piumino a tutta la fase di design e stile del prodotto. “Con la crisi sul mercato italiano, cerchiamo di svilupparci maggiormente all’estero”, indica Luca Carbone. In questa logica, l’azienda che aveva lanciato numerosi marchi in questi ultimi anni, ha ristrutturato recentemente la sua offerta su due soli marchi, [C]Studio e Crust, per rafforzare la sua identità, posizionandosi nel segmento lusso.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.