Wolverine World Wide, insieme con i fondi Blum Capital Partners e Golden Gate Capital, ha annunciato l'acquisto del gruppo Collective Brands. L'ammontare economico dell'operazione è stimato in 2 miliardi di dollari, includendo nella cifra il carico dei debiti. Il gruppo specialista del footwear vedrà spartite le proprie attività fra i suoi diversi acquirenti.

Payless.com

In questo modo, il gruppo Wolverine ottiene le attività wholesale e retail dei marchi Saucony e Stride Rite, ma anche Keds e Sperry Top-Sider, distribuiti in Francia dal gruppo Royer. Un insieme che ha generato 760 milioni di euro di giro d'affari nell'esercizio precedente. I due fondi ottengono invece il marchio Payless Shoesource oltre che le varie licenze internazionali del gruppo. Attività forti di 4.300 negozi nel mondo per 1,8 miliardi di euro di fatturato l’anno scorso.

Quest'acquisizione fa seguito alle controprestazioni registrate da Collective Brands nel corso delle ultime stagioni. Problemi evidenziati da perdite operative che hanno raggiunto i 20 miliardi di euro. Le vendite sono invece cresciute del 2% sull'ultimo esercizio. L’estate scorsa il gruppo ha pure annunciato la chiusura di 475 negozi considerati tra i meno performanti della sua rete nei tre anni precedenti.

La messa in vendita di Collective Brands aveva attratto numerosi investitori. Fra questi, aveva manifestato il proprio interesse alla fine di marzo anche il gruppo sudcoreano E-land, ma alla fine Wolverine è stato il più abile. Il gruppo gestisce già i marchi Hush Puppies, Cushe, Merrel, Sebago e Patagonia. Nel 2011, ha realizzato 1 miliardo di euro di giro d'affari, con una progressione del 13% rispetto al 2010.

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)