Wolford: vendite +6,5% nel 1° trimestre

Il marchio austriaco di calzetteria e intimo, che nell'esercizio 2014-2015 ha cominciato a raccogliere i frutti della sua ristrutturazione registrando utili per la prima volta dal 2012, ha visto crescere le vendite del 6,5% nel primo trimestre dell'esercizio 2015-2016.

Tuttavia, questa crescita di fatturato nasconde un altro volto, dato che Wolford ha registrato in parallelo una perdita di 2,6 milioni di euro (contro il guadagno di 1,5 milioni di euro a perimetro comparabile dello scorso anno), e mostra un risultato operativo (EBIT) negativo di -3,04 milioni, contro i +3,02 milioni dell'anno precedente.

Questi ultimi dati sono però da relativizzare… I risultati positivi ottenuti nel primo trimestre 2014-2015 erano in effetti principalmente dovuti a fatti unici, e cioè alla vendita di un'opzione di locazione in Svizzera (4 milioni di euro) e alla vendita di un bene “non essenziale” (3,4 milioni di euro).

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Inoltre, quest'anno Wolford ha dovuto affrontare un significativo aumento degli affitti, a causa del dollaro e della sterlina forti.

Nel dettaglio del trimestre, gli USA restano il primo mercato del brand, che vi ha realizzato il 19% del fatturato (con una crescita in double digit), seguito dalla Germania (16%), dall'Austria (10%), dalla Francia (8%), dal resto dell'Europa (40%) e infine dall'Asia e dall'Oceania (7%).

Sul versante dell'offerta, i collant restano il punto forte di Wolford (42% delle vendite), seguiti dal prêt-à-porter (33%) e dalla lingerie (22%).

Da notare anche che il fatturato realizzato nei negozi di proprietà del brand è cresciuto dell'8% e che le vendite perfezionate attraverso l’e-shop sono aumentate del 50%.

Queste cifre incoraggianti hanno spinto il marchio austriaco a mantenere gli obiettivi di crescita che si è fissato per la totalità dell'esercizio 2015/2016, con un previsto incremento del fatturato e dei risultati di gestione positivi.

Anne-Sophie Savenier (Versione italiana di Gianluca Bolelli)