Gianluca Bolelli
19 lug 2016
Wolford: una piccola crescita grazie agli effetti dei cambi
Gianluca Bolelli
19 lug 2016
Il rimbalzo nettamente positivo atteso dagli azionisti di Wolford non sarà raggiunto nell'esercizio 2015-2016. Chiuso il 30 aprile scorso, l'anno fiscale non ha mantenuto le promesse del buon inizio e il suo slancio si è appannato nel secondo semestre. Se lo specialista austriaco della calzetteria e della lingerie di alta gamma è stato in grado di generare una crescita, ottenendo una progressione del fatturato del 3,2% (a 162,4 milioni di euro), è stato soprattutto grazie ai favorevoli effetti dei cambi valutari.
Senza questi, le vendite di Wolford risultano stabili rispetto all'esercizio precedente. Dopo un buon avvio, l'esercizio è stato caratterizzato da una stagione delle feste natalizie deludente, ma anche da un ultimo trimestre in netto calo (-7% rispetto al periodo febbraio-marzo-aprile del 2015). Nel dettaglio, il wholesale è calato ancora del 2%, mentre l'attività delle vendite dirette (tra succursali e concessioni) è cresciuta del 2%.
Tra le performance geografiche notevoli di Wolford, la Spagna e l'Italia confermano il loro buon dinamismo (rispettivamente con un +12 e un +8%), mentre anche i Paesi Bassi (+5%), la Scandinavia (+3%) e il Belgio (+3%) fanno bella figura. Il marchio cresce anche in Asia, dove il suo giro d'affari progredisce del 16% principalmente grazie al canale wholesale.
Altre 3 nazioni registrano una forte crescita, ma grazie agli effetti di cambio ricordati in precedenza: gli Stati Uniti (+12%), il Regno Unito (+8%) e la Svizzera (+10%).
Tre Paesi storicamente importanti per il brand hanno invece visto contrarsi le vendite: innanzitutto l'Austria (-2%), poi la Germania (-4%) e la Francia (-3%). Anche la zona Europa dell'Est è stata complicata per Wolford, con una flessione delle vendite del 4%.
Altra brutta notizia per l'azienda austriaca: dopo un ritorno all'utile lo scorso anno, Wolford ha registrato perdite importanti nell'esercizio 2015-2016. L'utile operativo resta positivo, a 1,55 milioni di euro (anche se cala del 29%), ma il pagamento di imposte differite fa registrare a Wolford delle perdite finali di 6,19 milioni di euro.
Nell'anno che è appena iniziato, i dirigenti di Wolford sperano di ottenere una piccola crescita del fatturato e del risultato operativo, anche se stanno riscontrando un inizio “appannato”, soprattutto a causa delle negative performance nel retail in Europa.
Per dare impulso al nuovo esercizio, il management del brand annuncia delle nuove riduzioni di costi e l'investimento su un nuovo concept di negozio che mostrerà la nuova, ridisegnata immagine di marca, il quale sarà presentato a Berlino, Shanghai e Los Angeles il prossimo settembre.
Anaïs Lerévérend (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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