Pubblicato il
5 ott 2008
5 ott 2008
Vietnam: 178 scioperi nel tessile in 9 mesi
Pubblicato il
5 ott 2008
5 ott 2008
Davanti ad una forte inflazione, causata da una crescita senza precedenti, il Vietnam è a quota 178 scioperi dallo scorso gennaio in non meno di 110 fabbriche tessili, di abbigliamento e calzature.
Operaia vietnamita in una fabbrica di Hanoi - Foto: Hoang Dinh Nam/AFP |
Queste cifre, comunicate dall’Unione dei Lavoratori di Ho Chi Minh City, non sorprendono affatto. Da due anni, infatti, le rivendicazioni dei lavoratori per aumenti salariali, migliori condizioni alimentari, diminuzione dell’orario di lavoro e assicurazione previdenziale, sono all’ordine del giorno, con conseguente blocco delle industrie.
Le più colpite dagli scioperi sono le manifatture tessili e le fabbriche di abbigliamento, con circa 90 industrie implicate, seguite da quelle di calzature, con 22 soceità implicate.
Il Ministero dell’Industria ha affermato che, nello stesso arco di tempo, le esportazioni tessili vietnamite sono cresciute del 20%, per un ammontare di 6,8 miliardi di dollari e quelle delle calzature son aumentate del 18%, con guadagni pari a 3,4 miliardi di dollari.
Di Elena Passeri (Fonte: M. Guinebault)
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.