VF Corporation termina l'anno con un calo del 6%

14 feb 2010 - VF Corporation salva l'anno grazie al suo portafoglio di marchi diversificato. Il gruppo americano ha visto regredire il totale delle vendite 2009 del 6%, a quasi 5,2 miliardi di euro, con un utile netto in crollo del 23%, a 337 milioni. Un terzo di questa diminuzione è da imputare alla variazione del tasso di cambio.

Il quarto trimestre è stato particolarmente buono per le divisioni sport/outdoor e contemporary brands. Da ottobre a dicembre, la prima (The North Face, Vans, ...) ha visto le sue vendite progredire dell'8%. La seconda (7 For All Mankind, Lucy...) ha conosciuto un incremento del 18%. Delle performance che non hanno permesso però, sull'insieme dell'anno, di compensare i cali registrati dai vestiti d'immagine e dallo sportswear (Kipling, Nautica...).

Malgrado questi risultati, il gruppo resta ottimista e si aspetta di vedere aumentare il suo fatturato 2010 dal 2 al 3%. Un risultato che potrebbe essere raggiunto grazie soprattutto agli investimenti recentemente sostenuti per un totale di 37 milioni di euro. Sarà data priorità ai negozi Vans e The North Face.

Di Bruno Joly (versione italiana di Gianluca Bolelli)