VF Corp cresce oltre le stime e mette in vendita Nautica

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
18 feb 2018

Il gruppo statunitense di abbigliamento, calzature e accessori VF Corporation ha archiviato il quarto trimestre d’esercizio, conclusosi il 31 dicembre scorso, riportando una forte crescita del fatturato consolidato (+20%) a quota 3,6 miliardi di dollari (oltre 2,9 miliardi di euro). Escludendo i ricavi dovuti all’acquisizione della società texana di workwear Williamson-Dickie, si legge nella nota, “la crescita registrata è pari al 12%”.

“I risultati nel quarto trimestre sono stati migliori del previsto”, ha dichiarato Steve Rendle, Presidente e CEO di VF Corp. “L’ottima performance ci permetterà di investire 100 milioni di dollari nello sviluppo del nostro business”, ha concluso il manager.
 
Sempre nel quarto trimestre del 2017 la società ha inoltre deciso di mettere in vendite il brand Nautica. Nello stesso periodo, il risultato operativo adjusted è stato di 497 milioni di dollari (oltre 400 milioni di euro), in rialzo del 6%; infine, a causa della nuova tassazione statunitense, il gruppo ha accusato una perdita di 0,18 dollari per azione.

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Nell’anno, la società cui fanno capo marchi come Vans, The North Face, Timberland, Wrangler e Lee ha riportato vendite per 11,8 miliardi di dollari (9,5 miliardi di euro), in crescita del 7% sul 2016. Escludendo i ricavi generati dall’acquisizione di Williamson-Dickie, le vendite dell’interno esercizio sono cresciute del 5%.
 
Tra le linee di business, quelle che hanno riportato i risultati migliori nel Fiscal Year 2017 sono state “Imagewear” (+50%) e “Outdoor & Action Sports” (+8%), che ha inciso per oltre 8,2 miliardi di dollari (circa 6,7 miliardi di euro) sui ricavi consolidati.
 
Per il primo trimestre del 2018, VF Corp. si attende una crescita delle vendite del 16% pari a 2,9 miliardi di dollari (2,3 miliardi di euro).