AFP
25 lug 2014
Unilever: aumentano gli utili nel 1° semestre nonostante il rallentamento nei mercati emergenti
AFP
25 lug 2014
Il gigante olandese dell'agroalimentare e dei cosmetici Unilever ha pubblicato un utile netto in aumento nel primo semestre, malgrado un calo delle vendite, che hanno sofferto del rallentamento dell'economia in molti mercati emergenti. Inoltre, “I mercati sviluppati non sono ancora ripartiti", ha precisato il direttore esecutivo del gruppo, Paul Polman, citato nel comunicato ufficiale.
L'utile netto è stato di 3 miliardi di euro, per un incremento pari al 12%, ha comunicato Unilever, ricordando che di recente ha ceduto molti suoi brand.
Il fatturato è invece arrivato a 24,1 miliardi di euro, in calo del 5,5%, soprattutto a causa di sfavorevoli tassi di cambio, ha precisato il gruppo nello stesso comunicato.
Il rallentamento delle vendite è stato registrato in particolare in Asia, "mentre la pressione macro-economica ha pesato sulle spese dei nostri consumatori", ha affermato Unilever.
Fondato nel 1930, Unilever commercializza in particolare i tè Lipton, le zuppe Knorr, l'olio d'oliva Bertolli e i deodoranti Rexona, impiegando oltre 173.000 persone in tutto il mondo.
Cercando di concentrarsi sui cosmetici, che hanno alti margini, Unilever ha recentemente annunciato che avrebbe venduto il marchio di prodotti dimagranti Slim Fast, e i suoi brand di sughi per la pasta negli Stati Uniti (i marchi Ragu e Bertolli).
Del resto è proprio il ramo "Cosmetici" a garantire la quota più importante del fatturato, rappresentando il 35,6% di questo dato.
Nuovi deodoranti compressi, una nuova campagna per Dove e un nuovo packaging per Axe sono i fattori che hanno permesso ad Unilever di registrare un aumento delle vendite in questo settore.
Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP
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