987
Fashion Jobs
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Training Manager Brand di Abbigliamento Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SANDRO
Sales Supervisor - Firenze
Tempo Indeterminato · FLORENCE
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
Di
Ansa
Pubblicato il
26 mar 2014
Tempo di lettura
3 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Un maestro d’orchestra italiano seduce New York creando profumi artigianali

Di
Ansa
Pubblicato il
26 mar 2014

Ha diretto l'orchestra del Metropolitan Opera di New York e poi quella dell'Opera di Zurigo. A fine marzo tornerà a dirigere a Zurigo e per tutto aprile e alcune settimane di maggio, sarà di nuovo al Met. E' Fabio Luisi, 55 anni, genovese, stellare carriera nei più importanti teatri d'opera del mondo e che il "New York Times" dei giorni scorsi ha definito ‘seduttore’ non solo perché stimato dai newyorkesi appassionati di musica ma perché, quando scende dal palco, si mette a comporre note seguendo il suo naso. In modo artigianale, il maestro sceglie, miscela e imbottiglia profumi e li vende ad un pubblico selezionato a New York, Zurigo e in una sola profumeria italiana a Santa Margherita Ligure.

Fabio Luisi - Foto: Ansa


Quando è nata la passione per i profumi? “E’ una passione che ho da molti anni e lo facevo per puro piacere personale per me e la mia famiglia, finché ad un certo momento mi sono chiesto se sarebbe stato possibile dedicarmi alla creazione, così ho cominciato a studiare e a sperimentare. Dopo due, tre anni sono riuscito a creare alcuni profumi accettabili, quindi ho continuato”. A chi vende i suoi profumi artigianali? “Molti musicisti, molti appassionati di profumi e persone che amano le cose artigianali, fatte con dedizione ed amore, piuttosto che quelle industriali e tradizionali”. Esistono correlazioni fra musica e fragranze? “Non ci sono correlazioni dirette, ma sensazioni che possono essere spiacevoli o piacevoli, si tratta del resto di esperienze sensoriali in entrambi i casi. Anche un suono si descrive più che con le parole, con le emozioni".

I profumi, come la musica, evocano ricordi? “Certo, i profumi, come i suoni e quindi la musica, stimolano il sistema limbico del cervello, che è una parte evoluzionisticamente molto antica e che provoca emozioni e ricordi, non filtrati dall’intelletto. Per questo spesso un odore, o un profumo ci ricordano situazioni passate, oppure sensazioni, pensieri o addirittura persone, come anche una melodia o un suono particolare stimolano la memoria”. Che odore ha la musica? “Ci sono odori particolari, come quelli dei teatri, dei retroscena, delle quinte, delle sale d’orchestra. A tali odori corrispondono associazioni e ricordi. Ne sono molto sensibile”. Quali essenze userebbe per descrivere le sale da concerto? “Probabilmente userei legni come sandalo, cedro per il legno e vetiver, penso che uscirebbe un profumo piuttosto maschile”.

Come è composto il suo profumo preferito? “Non ho un profumo preferito, ma come creatore preferisco le fragranze scure e piuttosto amare, sono quindi controcorrente rispetto alle mode attuali nel campo della profumeria, che invece prediligono i profumi molto agrumati o gourmand”. Nelle sue creazioni che ricordi le piace inserire? “C’è la Liguria, soprattutto quando uso gli aromi degli agrumi, quindi bergamotto, che è uno degli ingredienti più importanti in profumeria, ma anche i diversi profumi dell’arancio, petitgrain e neroli, del limone e del mandarino. La fragranza che è correlata all’Italia girando il mondo è soprattutto il profumo del mare, che da genovese conosco molto bene. Il mio "Jeux de Vagues", ispirato da Debussy e dal suo poema sinfonico “La Mer” è forse quello che richiama di più l’idea del mare, anche se non necessariamente il suo profumo”.

Ci sono fragranze femminili e maschili che giudica migliori? “E’ difficile rispondere, ci sono troppi profumi in giro privi di personalità, ma ce ne sono anche di eccellenti, la lista sarebbe assai lunga. Comunque i profumi non nascono necessariamente maschili o femminili, ma fra quelli più adatti alle signore, io adoro "Shalimar", "Jicky", entrambi di Guerlain, e "Cuir de Russie" di Chanel. Fra quelli maschili prediligo "Knize Ten", "Sycomore" di Chanel, "Eau d'Hermès" e "Mouchoir de Monsieur" di Guerlain.

Viceversa i profumi che giudica peggiori e perchè? “Il profumo è sempre una cosa di gusto, ci sono profumi creati e fabbricati magnificamente, che però possono non piacere. Io non trovo gradevoli, ad esempio, "Terre d’Hommes" di Hermès, "Sécretion Magnifique" e il profumo "Aramis" riformulato. Quello originale invece era splendido”. Il maestro Luisi devolve il ricavato delle vendite dei profumi alla Luisi Academy for the music and visual arts, fondata con sua moglie. La fondazione supporta i giovani artisti nel campo della musica e delle arti visive.

Copyright © 2024 ANSA. All rights reserved.