C'é il tutto esaurito nei palace di Parigi, i grandi alberghi di lusso, accessibili a pochi privilegiati, nei giorni dell'asta della collezione Yves Saint Laurent e Pierre Bergé organizzata da Christiés dal 23 al 25 febbraio al Grand Palais della capitale francese.

Hotel Crillon Parigi

Dal Ritz al Park Hyatt in Place Vendome, dal Fouquet's Barriere sugli Champs Elysees al George V o al Lutetia, dal Plaza Athenee sull'avenue Montaigne al Crillon in Place de la Concorde al Bristol in Faubourg-Saint-Honoré - dove le stanze non costano meno di 700-800 euro a notte e le suite arrivano a 15.000 euro - non c'é più nemmeno un posto disponibile per queste date.

Si annuncia così movimentata, affollata di persone che possono rialzare senza problemi l'asta più attesa dell'anno: circa 700 pezzi della collezione di opere d'arte, antichità e mobili d'epoca appartenuta allo stilista francese Yves Saint-Laurent morto lo scorso anno a 71 anni, e al suo partner ancora in vita Pierre Bergé del valore stimato attorno ai 300 milioni di euro. Ma si prevede che questa cifra venga superata. Gli esperti parlano di 500 milioni di euro e parlano già della "vendita del secolo".

La collezione, accumulata in oltre 50 anni, è considerata una delle più ricche al mondo. Ne fanno parte alcuni capolavori della pittura, firmati Pablo Picasso, Henri Matisse, Fernand Leger, Paul Gauguin, Marcel Duchamp, Ingres, una scultura di Brancusi. Il catalogo prosegue con i nomi dei massimi maestri della pittura moderna e contemporanea: Edgar Degas, Henri Toulouse Lautrec, Edouard Manet, Paul Cezanne, Georges Seraut, Gustav Klimt, Piet Mondrian, Georges Braque, Juan Gris, Giorgio de Chirico, Paul Klee.