Tumi: vendite +11% nel secondo trimestre

Tumi Holdings Inc. ha comunicato i propri risultati finanziari del secondo trimestre 2015, chiuso il 28 giugno. Il brand ha annunciato di aver ottenuto un incremento delle vendite nette e degli utili.

Le vendite nette di Tumi sono infatti aumentate dell'11,2%, a 138,5 milioni di dollari, nel secondo trimestre, contro i 124,6 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. L'utile operativo ha raggiunto i 25,3 milioni di dollari, contro i 19,9 milioni di un anno prima, e l'utile netto ha avuto un aumento del 36,8%, a 16,7 milioni di dollari, contro i 12,2 milioni.

Nei sei mesi chiusi il 28 giugno, le vendite nette sono cresciute del 6,8%, a 249 milioni di dollari, contro i 233,2 milioni dell'annata precedente. L'utile netto è invece aumentato del 13,4%, a 23,1 milioni di dollari, contro 20,4 milioni.

Pubblicità

«La nostra performance è stata guidata dalla forza delle nostre attività retail all'estero, oltre che dallo slancio del settore wholesale internazionale. Restiamo concentrati sul proseguimento dell'attuazione delle nostre iniziative di crescita, tra le quali l'introduzione di nuovi prodotti innovativi e il rafforzamento della nostra presenza nel mondo, per aumentare la nostra brand awareness e attirare nuovi clienti. In più, siamo ben posizionati per stimolare la crescita delle vendite e degli utili a lungo termine», ha dichiarato Jerome Griffith, CEO e presidente di Tumi.

Il marchio prevede una crescita delle vendite nette dal 6 al 9% per l'anno fiscale 2015, che vedrà l'apertura di un numero di nuovi store variabile da 20 a 22. Tumi possiede attualmente 164 negozi in proprio.

Obi Anyanwu (Versione italiana di Gianluca Bolelli)