Topshop: una collezione interamente realizzata con scarti di tessuti

L'azienda britannica Topshop offre una seconda vita agli scarti di tessuto tramite la collezione "Reclaim". Una linea creata a partire da pezzi di jersey, cotone e jeans che normalmente sarebbero stati scartati.

Tra i 20 articoli della collezione, si trovano soprattutto un abitino a fiori in seta e un jeans bianco trasformati in una giacca senza collo nello stile degli anni '90. I top adottano il taglio crop top e si adornano di un velo di pizzo. Capo fondamentale dell'estate, il vestito a pianeta abbottonato si presenta in versione denim scuro. Tanti i dettagli ricchi di zip, che sono molto contemporanei e offrono una finitura maschile a una minigonna grigia, mentre uno short stampato apporta un tocco di audacia.

Per il brand, questa collezione è costituita da capi fondamentali ed essenziali, facili da coordinare e da indossare.

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Il riutilizzo dei materiali è un procedimento oggi molto in voga. G-Star Raw ha presentato delle collezioni primavera-estate 2015 realizzate in collaborazione con Parley for the Oceans a partire da plastica ripescata nell'oceano.

Anche il produttore tedesco di articoli sportivi Adidas si è dedicato all'upcycling con Parley for the Oceans proponendo una calzatura creata grazie a materiali recuperati negli oceani.

La nuova collezione di Topshop fa seguito alle tre collaborazioni che il marchio inglese ha attuato con Reclaim to Wear, azienda lanciata nel 1997 dal marchio eco-fashion From Somewhere. La linea “Reclaim” è in vendita nei negozi e su topshop.com, a prezzi che vanno da 22 a 125 dollari.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP/Relaxnews