Tod's: l'utile 2014 in calo a 97,1 mln

Il gruppo Tod's chiude l'esercizio 2014 con un risultato netto di gruppo di 97,1 milioni, in calo (circa -27%) dai 134 milioni del 2014. I ricavi ammontano a 965,5 milioni, con una leggera limatura dello 0,2%.

Il CDA proporrà all'assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 2 euro (il precedente era stato di 2,7 euro) con un pay-out del 63%.

Tod's vede raggiungibile il consensus degli analisti sul 2015, che prevede una crescita dei ricavi del 5,5% e un margine Ebitda al 20,3%. Lo ha detto il CFO Emilio Macellari nella conference call sui risultati 2014. "Sono fiducioso che questi numeri possano essere raggiunti", ha detto.

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Qualche giorno fa, il patron di Tod's Diego della Valle era intervenuto con una video-lezione  per gli studenti dell'Università telematica Uninettuno sul tema 'Made in Italy: storia della moda in Italia': "Non criminalizzerei chi va a prodursi le cose fuori dall'Italia, a patto che spieghi al consumatore quello che sta facendo", ha detto. "Ci sono ottime aziende che hanno impostato tutto sulla creatività o su altre cose e non hanno la necessità di essere Made in Italy. Per noi -, ha aggiunto l'imprenditore calzaturiero - che vogliamo che la qualità sia sempre un imperativo, certamente lo è. Il nostro è un marchio che produce le sue cose in Italia".

''I miei amici più importanti, che fanno questo mestiere come me - ha ricordato - hanno tentato di comprare delle cose fuori Italia. Hanno pensato che era uguale. Li vedo tornare quasi tutti sui loro passi e rimangono a comprare prodotti fuori dall'Italia solo nelle parti, diciamo così, di prodotti di prima fascia delle loro collezioni". "È importante avere un prodotto eccellente, perché senza un prodotto eccellente non vai da nessun parte. Finché si può restare in Italia, e se uno ha marchi che gli permettono di sostenere i costi, è bene stare qui".