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Pubblicato il
26 mar 2009
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Svizzera: vendite orologi in calo del 22,4% nel 2009
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26 mar 2009
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Il settore del lusso e dell'orologeria, le cui vendite sono diminuite in maniera sensibile dall'inizio dell'anno, è stato colpito "duramente" dalla crisi economica e finanziaria.
Lo afferma Jacques Duchêne, presidente di Baselworld, il salone mondiale dell'orologeria e della gioielleria che prende il via domani.
"Il nostro settore è stato toccato direttamente e con durezza" dal rallentamento dell'economia mondiale, "facendo apparire una volta di più lo spettro della disoccupazione", dice Duchêne.
I dati del 2008 sulle esportazioni di orologi dalla Svizzera - numero uno mondiale del settore - registrano una crescita del 6,7% a 11,2 miliardi di euro, ma sono "cifre sbagliate", sottolinea Duchene.
"Rappresentano correttamente le nostre esportazioni nel primo semestre del 2008, ma non corrispondono a quelle della seconda metà dell'anno e in particolare agli ultimi due mesi", ricorda il presidente.
Su questa scia, le esportazioni di orologi svizzeri hanno proseguito la loro caduta in febbraio del 22,4% a 650 milioni di euro, secondo la Federazione dell'industria degli orologi svizzeri. "I dati delle esportazioni riferite ai primi due mesi dell'anno non sono buoni e il numero di pezzi prodotti è diminuito in modo significativo", dice Duchêne sottolineando che tutto il settore "sarà particolarmente vulnerabile".
Nella Confederazione, gli specialisti del settore prevedono una diminuzione delle esportazioni del 20% nel primo semestre del 2009, le vendite all'estero dovrebbero aggirarsi sui 10 miliardi di euro.
Fonte: APCOM