Stefanel è in cerca di nuovi investitori entro la fine dell'anno per evitare di fallire

Il marchio di abbigliamento veneto Stefanel sta lavorando contro il tempo per trovare investitori entro la fine dell'anno e scongiurare il rischio di fallimento, hanno confermato tre diverse fonti all'agenzia Reuters venerdì scorso.

Il gruppo di moda fondato nel 1959 da Carlo Stefanel ha accumulato più di 170 milioni di euro di perdite negli ultimi 10 anni mentre cercava di arrivare ai consumatori con livelli più elevati di spesa al fine di sopravvivere alla concorrenza dei marchi di fast fashion come H&M e Zara.

In Novembre è stata concessa a Stefanel dal tribunale l'ammissione alla procedura di concordato preventivo “in bianco” o “con riserva” fino a marzo del prossimo anno. Il gruppo ha per qualche tempo cercato di ristrutturare circa 90 milioni di euro di debiti e di rilanciare l'attività con l'aiuto di capitali freschi.

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"Tutti stanno lavorando per identificare un partner entro la fine dell'anno," ha detto una delle fonti. "Al momento, il dossier è nelle mani delle commissioni tecniche delle banche, ma poi dovrà passare attraverso i loro CdA... e marzo è appena dietro l'angolo".

Stefanel ha comunicato la scorsa settimana di essere in trattative con due potenziali investitori. Le fonti dicono che entrambi sono fondi d'investimento e che uno di essi è quello italo-portoghese Oxy Capital.

"Certamente ci deve essere qualche discontinuità rispetto al passato, sia in termini di partecipazione azionaria che di gestione", ha detto un'altra fonte, aggiungendo che, se necessario, il presidente, AD e azionista di controllo Giuseppe Stefanel era pronto a riconsiderare la sua posizione.

Al 30 settembre 2016 la posizione finanziaria netta del gruppo era negativa per 86 milioni a fronte di ricavi pari a 67,5 milioni di euro a fine giugno e di una perdita netta, sempre riferita alla fine di giugno, di 13,3 milioni.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: Reuters