1 010
Fashion Jobs
SANDRO
Sales Supervisor - Firenze
Tempo Indeterminato · FLORENCE
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
STELLA MCCARTNEY
Environmental Responsibility Project Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
13 set 2018
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Sports Direct smentisce di aver discusso di una fusione tra House of Fraser e Debenhams

Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
13 set 2018

Sports Direct ha affermato nella giornata di mercoledì di non avere intenzione di presentare un’offerta per la catena britannica di grandi magazzini Debenhams. Il distributore di articoli sportivi ha così reagito con questa affermazione a ciò che definisce come "recenti voci di stampa".

DR


In giornata, un consigliere uscente di Sports Direct aveva detto che il gruppo aveva discusso della possibilità di fondere House of Fraser con Debenhams.
 
Sports Direct, fondato dal miliardario Mike Ashley, ha comprato House of Fraser per 90 milioni di sterline (100,9 milioni di euro) il mese scorso dopo il fallimento di un piano di salvataggio sostenuto dal gruppo cinese C.banner. La società possiede anche una quota del 29,7% di Debenhams, gruppo britannico di grandi magazzini in difficoltà.

Alla domanda se il consiglio di amministrazione di Sports Direct avesse sollevato la possibilità di unire House of Fraser (788 milioni di sterline di vendite nel 2017) e Debenhams (2,954 miliardi di sterline di vendite), Simon Bentley ha detto alla stampa durante l'assemblea generale del gruppo a Londra: "Ne abbiamo discusso". Il dirigente lascia il consiglio di amministrazione del gruppo dopo avervi fatto parte dal 2007.
 
Simon Bentley ha aggiunto che Sports Direct era attualmente focalizzato sulla sua ultima acquisizione, aggiungendo che se si presenteranno delle opportunità in futuro, il gruppo sarà in grado di approfittarne.

dpa


Non è solamente in Inghilterra che i grandi magazzini devono affrontare delle difficoltà. Al di là l'Atlantico, le reti di department store si stanno ampiamente riducendo. E l’idea di una fusione tra House of Fraser e Debenhams sostanzialmente riprende l'accordo perfezionato martedì tra la canadese Hudson's Bay e l’austriaca Signa per fondere le loro catene tedesche di grandi magazzini Kaufhof (96 punti vendita in Germania) e Karstadt (80 punti vendita in Germania) nell’intento di resistere meglio alla concorrenza dei distributori online, creando così una entità dal fatturato annuo cumulato di 5,4 miliardi di euro, che sarà posseduta al 49,99% da Hudson’s Bay e per il resto da Signa.
 
“È come se si fondessero i Printemps e le Galeries Lafayette”, faceva notare martedì scorso Paolo de Cesare, Presidente del gruppo Printemps, durante una presentazione. Prima di aggiungere, sorridendo: “Ma questo non è d’attualità”.

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.